Il Milan continua a pensare a Rabiot, ancora svincolato dopo aver detto addio alla Juventus. Svelato il futuro dell’ex Paris Saint Germain.
E’ costellato da problematiche e delusioni l’avvio di stagione vissuto dal Milan. Il rendimento in campo, finora, è stato quanto mai distante da quello atteso: appena 2 punti (frutto dei pareggi con il Torino e la Lazio) ed una sconfitta, patita per mano del Parma. Un ruolino di marcia deludente, che ha fatto finire Paulo Fonseca nel mirino della tifoseria. Il club, dal canto suo, lo ha difeso e, in questi giorni, ha ricominciato a muoversi sul mercato al fine di regalare al tecnico uno svincolato di lusso. I riflettori, in tal senso, sono puntati su Adrien Rabiot.
Il francese, dopo aver detto addio alla Juventus, nel corso dell’estate ha rifiutato le proposte ricevute dal Galatasaray e dal Manchester United. Alla corsa si sono iscritti anche i rossoneri, reputandolo un ottimo innesto per il centrocampo: i contatti tra l’amministratore delegato Giorgio Furlani e la madre-agente dell’ex PSG Veronique nelle ultime ore sono andati avanti in maniera costante. La fumata bianca tanto attesa da Fonseca e dalla tifoseria, però, risulta distante. Anzi, la trattativa, ormai, può essere considerata saltata in maniera definitiva.
Il manager, per riuscire ad ottenere il “sì” del 29enne, ha messo sul piatto un’offerta importante, ritenuta congrua al suo valore. Eppure lo sforzo compiuto, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, non è bastato per convincere Rabiot ad accettare il trasferimento a Milano. In bianconero percepiva oltre 7 milioni ed ora il giocatore (autore di 5 reti nella precedente annata) punta ad ottenere un compenso ancora più ricco. Possibile a questo punto, spiega la Rosea, uno sbarco al Barcellona. Il Milan, dal canto suo, si è tirato indietro abbandonando la pista.
Milan, svolta nel futuro di Rabiot: svelata la decisione del francese
Il mancato ingaggio del classe 1995 comporterà il reintegro in pianta stabile di Ismael Bennacer, inserito nelle scorse settimane nella lista dei cedibili e non convocato nell’ultimo turno di campionato. L’ex Empoli, in particolare, era diventato l’oggetto del desiderio dell’Al-Ittihad e dell’Al-Qadsiash ma entrambe le squadre arabe non si sono mostrate disposte a pagare la clausola rescissoria da 50 milioni prevista dal contratto che lega fino al 2027 il centrocampista al club.
Svanite pure le opportunità di trasferirsi all’Atletico Madrid e al Marsiglia, che punta a prenderlo tramite la formula del prestito. Ora tornerà agli ordini di Fonseca, contendendo a Youssouf Fofana e a Tijjani Reijnders una maglia da titolare.