DI LIVIO: “JUVE, PAREGGIO CONTRO LECCE TI CONDANNA. CON ALLEGRI NON FINIVA COSI’. FAGIOLI PAGA L’INATTIVITA'”

Dal pareggio della Juve a Lecce, al paragone Thiago Motta-Allegri: le parole di Angelo Di Livio, ex bianconero e opinionista di TvPlay

CONTE SEMPRE ARRABBIATO PERCHE’ SA CHE NON PUO’ ABBASSARE LA GUARDIA” – “Ancora vi sorprendete delle dichiarazioni di mesterianti? Antonio Conte è sempre arrabbiato perché sa che non può abbassare la guardia e i suoi calciatori devono essere avvelenati. Lamentarsi è la sua forza? Tutti si lamentano, non solo Antonio”.

ALLEGRI NON PAREGGIAVA LECCE-JUVENTUS. THIAGO MOTTA NON BRAVO A LEGGERE LA PARTITA” – “Lecce-Juventus era una partita da vincere per i bianconeri. Nel secondo tempo, inserire tutti quei giovani, è stato sbagliato. Thiago Motta doveva portare all’estremo i titolari e portare a casa i tre punti fondamentali, visto che la Lazio aveva perso e l’Atalanta avrebbe vinto il giorno dopo. Thiago Motta non è stato bravo a leggere la partita. Gatti non doveva uscire. Doveva lasciare la squadra compatta. Arrivi da una serie di pareggi, e questo contro il Lecce ti condanna. Avrà rivisto e si sarà accorto che facendo tutte quelle sostituzioni, avrà rotto l’equilibrio della squadra. Da allenatore del Bologna un pareggio in più ti può andare bene, ma con la Juve no, ti cominciano a criticare. Sono stato ad una cena di un club della Juve e la gente era arrabbiata. Allegri quella partita non la pareggia, perché li mette tutti sotto palla. Al novantesimo la Juventus ha preso quasi un contropiede. Se non si leggono queste situazioni, si fa poca strada. Questi punti non li recuperi”.

ALLEGRI E’ UN NAVIGATO. THIAGO MOTTA E’ GIOVANE, NON VANNO PARAGONATI“- “Non commettiamo l’errore di paragonare Allegri e Thiago Motta. Uno è navigato, ha vinto tanto; l’altro è giovane e dobbiamo aspettare un po’ di anni per capire se può essere considerato un grande allenatore”

FAGIOLI STA PAGANDO L’INATTIVITA’ E LA JUVE DEVE FARE CASSA” – “Io stravedo per Fagioli. Non ha ancora fatto nulla di concreto, ma potenzialmente ha tanto. Credo che lui stia pagando l’inattività e la concorrenza a centrocampo, anche per gli acquisti fatti dal club in quel reparto. La Juve deve far cassa, farà un’asta per Fagioli. Ha 23 anni, ha una carriera davanti. Sta tornando Douglas Luiz, per quello che hanno speso lo reinseriranno.

VIERI L’ATTACCANTE PIU’ FORTE D’EUROPA” – “Discussione Lippi-Vieri? Noi ci siamo messi paura, perché erano due galli che si attaccavano. Durò poco perché li dividemmo. Il motivo del litigio? Forse qualche movimento sbagliato di Vieri. Si presero in campo e poi nello spogliatoio. In quegli anni Vieri è stato l’attaccante più forte d’Europa. Era completo in tutto. Pippo Inzaghi era un goleador, ma Bobo aveva altre caratteristiche. Inzaghi rischiava anche 50 fuorigioco, era molto furbo”.

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