Lazio, Lotito scatena il caos: “Partiranno denunce”

Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, si scatena pubblicamente ed è pronto a passare alle vie legali, in seguito allo spiacevole episodio dei giorni scorsi.

Un volo per Amsterdam che equivale a un trionfo in Europa League per la Lazio di mister Baroni. I biancocelesti sono irrefrenabili sia in campionato che in campo internazionale e infatti chiudono la sesta giornata della competizione europea, portando a casa i tre punti dal match contro l’Ajax all’Amsterdam Arena. Un rotondo 3-1 in favore della Lazio, realizzato in termini di gol da Tchaouna, Dele-Bashiru e Pedro. Un risultato importante che contribuisce alla felicità attorno e all’interno della squadra.

Tuttavia il match contro gli olandesi di certo non era iniziato in termini di ambiente al migliore dei modi. La versione di ‘ESPN’ dei Paesi Bassi, infatti, aveva presentato gli avversari dell’Ajax, analizzando anche l’ambiente circostanze e parlando di ombre di razzismo e corruzione intorno alla Lazio. Il club è stato etichettato come “dalla ricca storia” ma portatore dell’eredità di “bizzarri incidenti guidati da un presidente di stampo mafioso”.

Considerazioni così forti che hanno visto prima l’intervento di Giorgio Novello, ambasciatore italiano, che aveva scritto una lettera di lamentele in merito, poi la reazione da parte del diretto interessato, ovvero il presidente Claudio Lotito. Questi non le ha mandate a dire e ha preannunciato azioni dure di denuncia nei riguardi di una riflessione e un articolo del genere, intriso di accuse e considerazioni gravi.

Lazio, Lotito furioso: “Adesso partiranno le denunce”. Reazione inevitabile, i fatti

Inevitabilmente Claudio Lotito è intervenuto a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico della Luiss, annunciando misure estreme: “Adesso partiranno le denunce e chiederò danni ingenti. I fatti parlano da sé. Noi siamo un club corretto e secondo me qualche cosa parte dall’Italia. Il termine usato – “di stampo mafioso” – è un squisitamente italiano”. Secondo il presidente della Lazio, quindi, dietro all’articolo pubblicato da un sito e poi diffuso anche da media importanti ci sarebbe un disegno che parte dall’Italia. Tuttavia non indugia ulteriormente sulle eventuali motivazioni.

Il patron ci tiene a chiarire che denunce e querele sono inevitabile, siccome egli stesso rappresenta la Lazio e gli sono state rivolte accuse molto pesanti: “Io sono oltretutto un Senatore e anche il capogruppo nella Commissione Segre”. Insomma, sembra un episodio destinato a proseguire ancora per molto tempo fino al dispiegamento totale dello stesso, in sedi legali con conseguenze importanti.