Col senno di poi continuano le perplessità attorno alla decisione presa dal Milan. Al momento i fatti danno torto ai rossoneri.
Il Milan ha vissuto una grande rivoluzione a livello societario negli ultimi anni. Il lavoro fatto dalla precedente dirigenza capitanata dalla bandiera Paolo Maldini è stato superato dal moneyball di importazione americana. La conseguenza principale è stata un cambiamento di focus sul tipo di mercato fatto e dare. Precedenza ai numeri, agli algoritmi e alle statistiche. Non che tutti i tifosi abbiamo accolto con piacere questa svolta.
C’è infatti chi ‘rimpiange’ la vecchia dirigenza e sovente discute con chi invece imputa a chi c’era prima un tipo di mercato che per il Milan era stato fallimentare. Pomo della discordia la stagione 2022/23, quella in cui Gerry Cardinale subentra al fondo Elliot. In quell’annata arrivarono diversi calciatori che avrebbero dovuto, nelle intenzioni della vigilia, consentire ai rossoneri di poter competere per tentare di bissare lo Scudetto dell’anno precedente. E invece quell’annata, complice anche lo straordinario campionato del Napoli di Spalletti, si concluse con un 4° posto per il rotto della cuffia.
A finire sul banco degli imputati fu naturalmente anche il mercato ed in particolare un calciatore: Charles De Ketelaere. Arrivato con la nomea di talento in grado di poter fare la differenza, la prima stagione italiana di De Ketelaere si rivelò un mezzo flop:32 presenze e nessun gol. Di certo non un bel biglietto da visita per un calciatore pagato 35 milioni. Dopo un solo anno in rossonero il passaggio all’Atalanta. E lì, sotto la cura di Giampiero Gasperini, le cose sono diametralmente cambiate, tanto che a fine della scorsa stagione la Dea non ci ha pensato due volte a riscattarlo.
Sono bastati pochi chilometri, da Milano a Bergamo, e Charles De Ketelaere è tornato a macinare giocate e gol. Del calciatore spaesato a San Siro solo un lontano ricordo. I numeri del belga sono indicativi. La scorsa stagione 50 presenze e 14 reti, quest’anno siamo già ad 8 gol. E andando ad indagare anche meglio nelle statistiche aumentano i record del calciatore e di conseguenza i potenziali rimpianti in casa Milan.
Come riporta infatti il profilo OptaPaolo, specializzato nello sviscerare curiosità a statistiche sul nostro calcio, Charles De Ketelaere è, dopo Vlahovic, il calciatore che nell’anno solare ha realizzato più marcature multiple. I due gol nella vittoria di stasera contro il Cesena in Coppa Italia sono infatti la quinta marcatura multipla realizzata dal calciatore belga: solo Vlahovic, come detto, ne ha segate di più, sei per la precisione.
Vlahovic è destinato a lasciare la Juventus, a causa del mancato accordo sul rinnovo. La…
Caos in casa Salernitana: dopo la gara di andata dei playout di Serie B contro…
La Fiorentina grazie a Stefano Pioli potrebbe mettere a referto un super colpo a centrocampo:…
Calciomercato Inter: i nerazzurri devono cercare di trovare la quadra dopo l'addio vicinissimo di Calhanoglu…
Si prospetta un calciomercato estivo con i fuochi d'artificio per il Napoli campione d'Italia: ecco…
Correa ha da poco lasciato l'Inter per firmare con il Botafogo, pronto a giocare il…