Tempo di bilanci anche in casa Bologna, mentre la squadra disputa l’ultima sfida del 2024, ovvero quella di Serie A contro l’Hellas Verona. Già dimenticato Thiago Motta? Le dichiarazioni.
Un 2024 da sogno, da libri di storia. Senza dubbio fra le italiane il Bologna è una delle realtà calcistiche che termina con maggiore soddisfazione l’anno solare. Infatti, soltanto pochi mesi fa – al termine della stagione 2023-24 – la formazione rossoblu conquistava uno storico piazzamento in Champions League. L’ultima volta della formazione emiliana in una massima competizione europea per club era stata sessant’anni prima, in occasione della Coppa dei Campioni 1964/65.
Piazzamento che ha portato gioia e progettualità alla piazza, che ha festeggiato a dovere la grande cavalcata condotta dalla formazione guidata sapientemente da mister Thiago Motta. Questi è stato il simbolo del traguardo tagliato, ma anche dei fine settimana di grande calcio, che il Bologna ha espresso sotto la sua direzione tecnica. Poi la decisione di separare le strade con l’allenatore italo-brasiliano, che ha colto l’opportunità del salto nella dimensione Juventus.
L’inizio del percorso in bianconero non si sta rivelando del tutto semplice per Thiago Motta, alle prese con una squadra che pian piano si sta ricostruendo anche nei suoi riferimenti principali e che ha dovuto rispondere ad alcuni infortuni, che riporteranno il club sul calciomercato invernale. Nel frattempo, il Bologna ha iniziato il suo nuovo capitolo, scritto insieme a Vincenzo Italiano.
L’inizio della stagione è passato inevitabilmente per il contraccolpo del cambiamento, per il Bologna. Poi, la squadra di mister Italiano ha iniziato a trovare la quadra, a ridestarsi e assorbire i concetti del nuovo allenatore. A tal punto che si trova in classifica a ridosso della zona del piazzamento nelle competizione europee e senza sfigurare in termini di punti rispetto all’annata precedente, pur essendo passata per una rivisitazione anche della rosa a disposizione per questa stagione. Inoltre, lo scontro diretto fra Bologna e Juventus, quindi proprio contro l’ex Thiago Motta, è stato una conferma positiva per i rossoblu.
Un match terminato sul 2-2, ma indubbiamente dominato dal Bologna. Così Vincenzo Italiano fra risultati e atteggiamento ha conquistato un pubblico inizialmente scettico e una realtà sportiva che non ha mai messo in dubbio la bontà della scelta compiuta in estate. Un concetto che è fortificato dalle dichiarazioni a ‘DAZN’ di Marco Di Vaio, direttore sportivo del Bologna, prima dell’ultima sfida dell’anno. Parole che esprimono emozione per l’annata solare dei rossoblu, i quali però sono pronti a considerare il passato come lo slancio per un futuro che può essere altrettanto appagante: “La squadra sta assimilando di giorno in giorno le idee dell’allenatore. È stato uno 2024 speciale, ricco gioie che ci rendono orgogliosi. Il nostro atteggiamento ha sempre fatto la differenza”.
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