Questa sera finale di Supercoppa italiana: Inter e Milan preparano le ultime mosse per il primo trofeo stagionale.
Si giocherà stasera in Arabia Saudita la finale di Supercoppa. Di fronte le due milanesi: la rodata Inter di Simone Inzaghi, una habitué delle ultime edizioni della manifestazione, e il nuovo Milan di Conceicao. I nerazzurri hanno avuto la meglio contro l’Atalanta in un match senza storia, mentre il Milan ha superato in rimonta la Juventus.
Sulla carta, visto anche il recente cammino nelle altre competizioni leggermente favorita l’Inter, anche considerando che il Milan è ancora in fase di riassestamento dopo il cambio in panchina con Conceicao che ha preso il posto di Fonseca proprio alla vigilia della partenza per l’Arabia Saudita. Il derby però è sempre una partita a se, soprattutto se, come in questo caso, assegna già un trofeo. Prevarrà l’Inter, che otterrà anche lo slancio per continuare il cammino di vertice nelle altre competizioni? O sarà il Milan, il quale potrebbe dare una svolta ad una stagione fin qui complicata?
Entrambi i tecnici preparano mosse e contromosse, guardando, e non potrebbe essere altrimenti, anche al calendario fitto che impone scelte nette e certe volte impopolari. Con una ratio diversa: Inzaghi cerca di andare sul sicuro, affidandosi a chi, fino a questo momento, gli ha dato garanzie. Senza però operare qualche clamoroso sacrificio. Conceicao invece, gioco forza, è costretto a sperimentare per trovare la quadra di questo nuovo Milan che porta il suo nome.
In casa Inter l’unica grande novità dovrebbe riguardare Thuram in panchina con Taremi al suo posto. Per il resto Simone Inzaghi si dovrebbe affidare allo stesso undici di partenza che ha battuto l’Atalanta. Il problema fisico che l’attaccante francese ha rimediato impone cautela e Inzaghi non è certo pronto a rischiare colui che ha al momento, con 12 reti, è il miglior marcatore dei nerazzurri tra tutte le competizioni.
Più complessa la situazione in casa Milan. Conceicao starebbe pensando di riproporre il 4-4-2 visto nella seconda parte del match contro la Juventus. Sacrificio per Leao che dovrebbe quindi accomodarsi in panchina, mentre il grande dubbio a questo punto riguarda chi affiancherà Morata in attacco: sarà Abraham, oppure Conceicao opterà per un 4-4-1-1, inserendo Jimenez e spostando Pulisic dietro Morata? Per il resto difesa Tomori-Thiaw, Theo Hernandez ed Emerson Roayl terzini e Musah preferito a Bennacer a centrocampo.
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