L’Udinese ferma il Napoli e fa un favore all’Inter: 1-1 al Maradona

Il Napoli si ferma in casa contro l’Udinese e di fatto perde due punti preziosi nella corsa scudetto. La palla è adesso all’Inter, domani sera in campo.

Doveva vincere, il Napoli di Antonio Conte, per mettere ulteriore pressione su un’Inter in improvvisa crisi. La rovinosa caduta dei nerazzurri con la Fiorentina dava un’occasione d’oro alla capolista per allungare in classifica, potendo sfruttare un altro incrocio tra viola e nerazzurri, domani sera. Invece in casa contro l’Udinese finisce solo 1-1: i partenopei vanno temporaneamente a +4 sull’Inter, ma vedono riavvicinarsi l’Atalanta, ora a -5.

McTominay Napoli Udinese
L’Udinese ferma il Napoli e fa un favore all’Inter: 1-1 al Maradona. (LaPresse) TvPlay.it

Per il Napoli la partita si complica in realtà prima ancora di iniziare, con l’annuncio dell’infortunio di Leonardo Spinazzola, in gol nell’ultima gara in casa della Roma. Senza anche Matias Oliveira, Conte deve adattare Mazzocchi sulla fascia mancina della difesa. Il cambio forzato, però, non crea troppi problemi ai partenopei, che fin dai primi minuti cercano con insistenza la rete del vantaggio, prima con McTominay e poi con Politano.

L’Udinese, dal canto suo, non è da meno, e si rende pericolosa soprattutto con Thauvin, che all’11’ per poco non serve l’assist per il vantaggio di Lucca. Il Napoli deve attendere la mezz’ora inoltrata, ma l’attesa viene ben ripagata. Al 35’ McTominay sfiora nuovamente il gol, ma si può rifare pochissimi minuti dopo, mettendo in gol di testa un bell’angolo di Politano. Il vantaggio campano, però, dura solo una manciata di minuti.

Il muro dell’Udinese ferma un Napoli spento

Appena prima del fischio della metà partita è proprio Mazzocchi a commettere l’errore decisivo, regalando palla ad Ekkelenkamp. Il 24enne olandese tira bene dalla distanza e batte Meret, trovando un pareggio meritato per la formazione friulana. Si va al riposo con un risultato giusto ma che non soddisfa la capolista, che nel secondo tempo però si presenta sul terreno di gioco meno arrembante di quanto dovrebbe.

Anguissa Napoli Udinese
Il muro dell’Udinese ferma un Napoli spento. (LaPresse) TvPlay.it

Ci vogliono quasi venti minuti per vedere il Napoli affacciarsi con un po’ di convinzione dalle parti di Sava, ma la conclusione di Neres è velleitaria. L’Udinese si difende bene e chiude ogni spazio, e la squadra di Antonio Conte sembra spegnersi.

La partita si trascina così verso il fischio finale senza particolari sussulti. Per i partenopei si tratta del secondo pareggio consecutivo, ma se quello di Roma poteva tutto sommato essere considerato un ottimo risultato oggi le sensazioni sono decisamente diverse.

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