Kvara-Napoli, spunta l’ennesimo retroscena: ecco chi c’era dietro la trattativa

E’ emerso un retroscena molto particolare che riguarda il passaggio di Khvicha Kvaratskhelia dal Napoli al Paris Saint Germain. 

L’addio di Kvicha Kvaratskhelia è stato un duro colpo per il Napoli. La piazza non ha ben digerito la partenza del numero 77 azzurro che in questi anni ha rappresentato a pieno l’essenza di quello che è stato in primis lo Scudetto e poi la crescita del club che ha saputo investire su calciatori che sono diventati fondamentali all’interno del contesto azzurro.

Certo, nel caso di Kvara qualcosa è andato storto: il georgiano si è sentito evidentemente poco valorizzato dal mancato rinnovo di contratto che ha cosi portato, di fatto, ad una rottura che col tempo è diventata insanabile. Antonio Conte ha provato a lavorare proprio su questo, cercando di convincere Kvara a sposare ancora il progetto Napoli.

Lavoro che non ha funzionato, considerando che dopo pochi mesi dal suo arrivo, Conte ha dovuto rinunciare ad un calciatore importante che non ha voluto saperne nemmeno di restare fino al termine della stagione.

“Sono contento di lui. È ovvio che ha bisogno di tempo per adattarsi, non esiste una formula magica. Sono molto contento del modo in cui si sta comportando e allenando. È un acquisto a lungo termine. Non ho fretta. Lo conosciamo molto bene. Siamo ancora in una fase in cui dobbiamo vedere dove si trova meglio”, ha detto Luis Enrique parlando proprio di Kvaratskhelia.

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“Io lo lasciavo sempre aperto. È come Barcola, che può giocare sia all’interno che sulla destra. Dembele potete vedere cosa fornisce da 9. Stiamo cercando versatilità, li mettiamo dove è meglio per la partita. Kvara può giocare in qualsiasi posizione. Ha segnato come se fosse un 9 di mancino... È qualcosa che abbiamo potuto vedere e che può aiutarci in futuro”, ancora le parole del tecnico del Paris Saint Germain.

Come un fulmine a ciel sereno, Kvaratskhelia ha detto addio a Napoli e lo ha fatto improvvisamente. I discorsi tra Napoli e Paris Saint Germain andavano avanti da un po’, ma i club soltanto nel mese di gennaio hanno trovato la squadra definitiva.

Come riportato da Fabrizio Romano, dietro la trattativa per portare il calciatore georgiano in Francia, ci sarebbe stata anche la mano di Jorge Mendes: sarebbe stato proprio l’agente portoghese a velocizzare la trattativa, visti i buoni rapporto sia dal lato Napoli che da quello parigino.