La Juventus ha già in mano un accordo molto importante, sulla base di 3,5 milioni di euro d’ingaggio: il colpo fa sognare i tifosi bianconeri
C’è però una conditio sine qua non per arrivare a mettere tutto nero su bianco, ovvero la qualificazione alla prossima Champions League da parte della squadra di Igor Tudor. Giuntoli potrà permettersi questo tipo di esborso solo con la massima competizione europea.
La Juventus sta cercando di pianificare il mercato estivo con la speranza di rientrare tra le prima quattro. Per avere margine operativo Cristiano Giuntoli deve poter usufruire dei proventi della massima competizione europea o rischia di dover ridimensionare il progetto. A gennaio ha piazzato alcuni colpi che stanno facendo storcere il naso a più di un tifoso, come Kelly e Alberto Costa, che peraltro sono a titolo definitivo. Per giugno bisognerà prendere per forza un difensore di livello, anche perché Renato Veiga non dovrebbe essere confermato e ci sono delle sirene in uscita per Gatti.
Il nome forte accostato alla Juve già a gennaio è quello di David Hancko, classe ’97 del Feyenoord, considerato tra i migliori centrali in circolazione. Il mancino slovacco era stato pescato in patria dalla Fiorentina, che lo prelevò nel 2018 dallo Zilina, quando aveva appena 21 anni. Con la Viola mise piede in campo solo per 5 volte in Serie A e al termine della stagione fu mandato allo Sparta Praga.
Tre anni a Praga e poi l’approdo al Feyenoord, per dimostrare di essere di un’altra pasta e di potersi giocare le proprie chance ai massimi livelli. Su di lui ci sono diversi club di Premier League, ma la Juve già a gennaio aveva raggiunto un accordo sulla base di 3,5 milioni di euro a stagione. Il Feyenoord chiedeva insistentemente almeno 30 milioni per liberarlo subito e per questo l’affare è stato rinviato all’estate.
Ora Giuntoli vorrebbe affondare il colpo, ma deve prima attendere l’esito del campionato e la possibile qualificazione in Champions League. La volontà, una volta centrato il quarto posto, sarebbe quella di mettere a segno il colpo tra il 1° e il 10 gennaio, ovvero prima del Mondiale per Club, quando la FIFA ha consentito di aprire il mercato per una parentesi breve, prima del consueto gong del 1° luglio.
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