Chiesa, scivolato indietro nelle gerarchie del Liverpool, al termine della stagione può tornare in Serie A: lo vuole un top club.
Durerà lo spazio di qualche altro mese l’esperienza in Inghilterra di Federico Chiesa. Poi, sarà tempo dei saluti. Il 27enne, utilizzato con il contagocce dal tecnico del Liverpool Arne Slot, al termine della stagione appare infatti destinato a lasciare la Premier League per tornare in Serie A. Sulle sue tracce c’è un club in difficoltà, pronto a puntare forte sulla sua voglia di rivalsa per ricominciare a lottare per lo scudetto.
Parliamo del Milan che, alla luce delle numerose delusioni vissute tra campionato e Champions League, ha cominciato a progettare una rivoluzione che riguarderà ogni reparto. In attesa di nominare il nuovo direttore sportivo (in pole position risulta esserci Fabio Paratici), ci ha pensato RedBird ha fornire i diktat da seguire nel mercato estivo. Il mirino, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, dovrà essere puntato su elementi italiani, di qualità e capaci di fornire contributi concreti alla causa rossonera.
Diversi gli elementi seguiti dal management. Per rafforzare la difesa, andata spesso in difficoltà, si sta pensando ad esempio a Pietro Comuzzo valutato dalla Fiorentina intorno ai 40 milioni. A centrocampo, invece, piace molto Lorenzo Pellegrini in procinto di abbandonare la Roma. Il contratto che lo lega ai giallorossi scade il 30 giugno 2026 e le parti, al momento, non considerano il rinnovo una priorità. In avanti, infine, il preferito risponde proprio al nome di Chiesa, scivolato indietro nelle gerarchie dell’allenatore olandese al punto da ricoprire il ruolo della comparsa.
Chiesa, addio al Liverpool e ritorno in Serie A: lo vuole una big
L’ex Juventus, sbarcato nella città dei Beatles a fine agosto per un investimento complessivo pari a 15 milioni, ha totalizzato appena 11 presenze tra tutte le competizioni. La sua ultima apparizione in campionato risale al 25 gennaio, giorno della sfida vinta ai danni dell’Ipswich. Da quel momento in poi l’ala destra è sparita dai radar. Contro il Bournemouth e l’Everton Slot ha deciso di non convocarlo mentre nelle successive 7 gare lo ha fatto accomodare in panchina, senza ritenere necessario il suo impiego.
Una sequela di esclusioni che, in maniera inevitabile, hanno spinto il giocatore (anche alla luce della mancata chiamata del Ct Luciano Spalletti nel doppio confronto con la Germania in Nations League) a valutare in termini concreti l’idea di andare via e rientrare in Italia. Il Milan, come detto, si è iscritto alla corsa e, a breve, proverà a farsi avanti e a gettare le basi della trattativa in modo tale così da battere la concorrenza del Napoli. I rossoneri studiano il colpo. Il piano di rilancio passerà anche attraverso l’ingaggio di Chiesa.
