Sebastiano Siviglia a TvPlay: “Vi dico la mia su Marco Baroni. Acerbi meglio di Bonucci, Lucio, Terry e Aldair”

Sebastiano Siviglia, ex difensore tra le altre di Lazio e Lecce, è intervenuto in diretta su TvPlay

siviglia tvplay
Sebastiano Siviglia a TvPlay – TvPlay.it

“HO ESORDITO IN SERIE A NEL ’96 CONTRO LA FIORENTINA DI BATISTUSTA” – “Ho fatto il mio esordio in Serie A con il Verona affrontando Batistuta contro la Fiorentina. Non è stato per niente semplice, ho fatto i primi 20 minuti guardando tutti i calciatori come Rui Costa. Ero un bambino nel mondo delle meraviglie”.

“VI DICO LA MIA SU GUENDOUZI E ROVELLA” – “Guendouzi? E’ un centrocampista che ha grande forza nel recuperare i palloni, forse gli manca qualcosa nell’inserimento e ha pochi gol nelle corde. Rovella? Fino a gennaio-febbraio mi ha fatto impazzire. Chi prendo tra lui e Locatelli? Dico Rovella”.

“VI DICO LA MIA ESPERIENZA ALLA ROMA” – “La mia esperienza alla Roma nel 2001? Feci solo 6 presenze, passai 3 mesi in infermeria per un infortunio. In rosa c’erano tanti difensori forti e poi era il periodo delle plusvalenze. Ad ogni modo non avevo percepito che la società volesse puntare su di me. Poi sono andato al Parma nella stagione successiva perché volevo essere protagonista. Per me nel calcio bisogna stare bene, io non mi sono mai accontentato di stare in un grande club e non giocare. Comunque quella Roma era veramente stellare, c’erano Cafù, Aldair e Candela per dire: giocatori mostruosi”.

“TRA NESTA E ALDAIR…” – “Chi mi prendo tra Aldair e Nesta? Sono stati due difensori fortissimi. Aldair mi faceva impazzire, aveva una qualità incredibile. Nesta si può dure che è stato un difensore elegante, magari un po’ più sporco di Aldair. Quando serviva arrivava in tutti i modi. Se proprio devo riconoscere qualcosa in più a qualcuno dico Nesta”.

“SU MARCO BARONI…” – “Il lavoro di Marco Baroni? Lo conosco bene, ci ho giocato al Verona e non mi sarei mai aspettato che diventasse un allenatore. Sta facendo un grande percorso, anche al Verona e al Lecce ha fatto benissimo. Lui ci sa stare all’interno del calcio. Lui oltre alle qualità è anche molto intelligente. E’ una persona davvero in gamba. Il suo modo di giocare? Io penso che bisogna analizzare l’impronta di gioco, al di là del modulo. Bisogna analizzare tutto, ci sono certi calciatori che nella Lazio sono alla prima esperienza in un grande club”.

“ACERBI VS…” – “Acerbi o Materazzi? Acerbi. Acerbi o Cordoba? Acerbi. Acerbi o Hummels? Acerbi. Acerbi o Bonucci? Acerbi. Acerbi o Aldair? Difficile, sono epoche diverse. Dico Acerbi. Acerbi o Thiago Silvia? Thiago Silva. Acerbi o Barzagli? Barzagli. Acerbi o Stam? Stam. Acerbi o Terry? Acerbi. Acerbi o Vidic? Acerbi. Acerbi o Rio Ferdinand? Ferdinand. Acerbi o Pujol? Pujol. Acerbi o Buongiorno? Acerbi”.

“Per me Acerbi riempie il ruolo – ha proseguito Sebastiano Siviglia – , stimola il gruppo nella maniera giusta. Condiziona positivamente anche gli altri. E’ cresciuto davvero tanto negli anni. Al Milan ha avuto un passaggio a vuoto, poi prima nel Sassuolo e poi alla Lazio è stato un punto di riferimento. Ora sta facendo grandi cose all’Inter”.

“L’INTER E’ AFFAMATA” – “L’Inter? Secondo me è una squadra affamata e questo potrà fare la differenza nella finale di Champions contro il PSG”.

“SU LOTITO…” – “I tifosi della Lazio contro Lotito? I tifosi vogliono sempre crescere ed essere protagonisti in Europa. Il Presidente ha fatto un investimento, ha spalmato i debiti ed oggi è una società strutturata anche dal punto di vista economico”.

“ARRIVAI ALLA LAZIO NEL 2004 E…” – “Il mio arrivo alla Lazio in un momento delicato della storia del club? Arrivai tra lo scetticismo insieme a Rocchi, i gemelli Filippini e altri calciatori. C’erano però anche giocatori importanti come Peruzzi e Couto. Ero in una grande squadra e ho da subito che mi sarei fatto apprezzare dai tifosi dando sempre il 100%”.

Gestione cookie