Osimhen continua a far discutere nell’ambiente partenopeo: il Napoli apre alla cessione ma tutto può cambiare ancora una volta.
In casa Napoli continua a tenere banco la questione legata al futuro di Victor Osimhen. Il nigeriano non si unirà al resto della squadra in ritiro a Castelvolturno e resterà in attesa di una nuova possibile mossa per concretizzare la sua cessione. Il legame con il club azzurro si è rotto e il centravanti vuole partire. Come l’estate scorsa però, per il suo profilo, ha ripreso vita una vera e propria telenovela. Ecco cos’è successo con la nuova chiamata per la squadra di De Laurentiis.
Il Napoli non intende fare sconti per Victor Osimhen, nonostante la scadenza del contratto nel 2026.Il ds Manna è perciò al lavoro per cercare di capire come poter piazzare al meglio il cartellino del giocatore.
Dall’altro lato c’è il Galatasaray: il club turco vuole riscattare il nigeriano dopo la stagione trascorsa in prestito però la questione è più complicata del previsto visto che il club partenopeo non intendere discostarsi dalla richiesta avanzata. Ecco allora cosa filtra e cos’è successo nelle ultime ore: c’è stata una nuova chiamata che potrebbe cambiare tutte le carte in tavola.
Osimhen, il Galatasaray cambia ancora le carte in tavola: il Napoli attende
Secondo quanto reso noto da Alfredo Pedullà su ‘X’: “Osimhen: nuova call nella serata di ieri, il Galatasaray ha preannunciato una nuova offerta entro oggi al Napoli con garanzie e dilazioni“. Insomma, la lunghissima trattativa per l’attaccante nigeriano ancora non ha trovato una conclusione.
Il club turco vuole averlo a tutti i costi, il Napoli intende invece cederlo sì ma alle proprie condizioni. Non si scenderà a patti ma si resta in attesa di quello che potrà ancora succedere.
Intanto Osimhen ha deciso di non iniziare il ritiro con il Napoli e, come noto, ha inviato alla società un certificato medico per giustificare la sua assenza. Un braccio di ferro che sembra non trovare tregua quello tra il giocatore – che adesso vuole il trasferimento in Turchia – e il club che lo ha ancora sotto contratto – salvo appunto una cessione – ancora fino al 2026. Si attendono perciò novità che possano essere positive per entrambe le parti. Tanto dipenderà però dalle mosse e dalle intenzioni del Galatasaray.
