Donnarumma sta ormai per lasciare il Paris Saint Germain. L’accordo è ad un passo: il nuovo club pronto ad accoglierlo a braccia aperte.
L’addio si è consumato nella notte di venerdì, al termine della gara vinta ai danni dell’Angers. Gianluigi Donnarumma, lasciato addirittura in tribuna dall’allenatore Luis Enrique intenzionato a puntare forte su Lucas Chevalier, dopo il fischio finale dell’arbitro è sceso in campo per ricevere gli applausi del popolo del Paris Saint Germain e congedarsi così nel migliore dei modi possibili. Il divorzio, ormai, è alle porte. La carriera del portiere della nazionale azzurra, più volte decisivo nella cavalcata verso la conquista della Champions, proseguirà altrove.
Ad attenderlo c’è il Manchester City che, nelle ultime ore, ha deciso di intensificare le interlocuzioni per due motivi. In primis, la volontà di Ederson di salutare la compagnia e trasferirsi al Galatasaray. I turchi, per il 32enne brasiliano in scadenza di contratto, hanno messo sul piatto 10 milioni e premono per chiudere la trattativa a stretto giro di posta. I ‘Citizens’, inoltre, sono rimasti molto delusi dall’errore commesso sabato da quello che, in teoria, veniva considerato il sostituto del verdeoro, ovvero James Trafford.
Il 22enne, nel match perso per mano del Tottenham, ha commesso infatti un grave errore in fase di appoggio che ha favorito la rete dello 0-2 firmata da Joao Palinha. Una topica evidente, che ha spianato agli Spurs la strada verso il successo e condannato la squadra di Pep Guardiola al primo, inatteso ko della stagione. Da qui l’idea del management del City di tornare a battere la strada che conduce a Donnarumma e provare a portarlo alla corte dell’allenatore spagnolo nei prossimi giorni.
Donnarumma, addio al Paris Saint Germain: l’accordo con il nuovo club è all’orizzonte
L’intesa con l’estremo difensore è stata già trovata, sulla base di un quinquennale da 10 milioni netti all’anno più 2 di bonus legati a determinati obiettivi personali e di squadra. Manca, al momento, quello della società francese che, dalla partenza del classe 1999 ex Milan, conta di incamerarne almeno 50. Cifra, questa, considerata eccessiva dal Manchester, fin qui arrivato a quota 35. Le parti, stando a quanto riportato da ‘Tuttosport’, continueranno a dialogare allo scopo di provare a trovare un accordo in grado di soddisfare ogni attore coinvolto.
La distanza è ampia tuttavia la sensazione è che si possa giungere alle strette di mano decisive da un momento all’altro. L’avventura all’ombra della Tour Eiffel di Donnarumma è quasi giunta ai titoli di coda.
