Quale sarà il modulo del nuovo Milan di Allegri? Attenzione al piano del tecnico rossonero, soprattutto dopo l’arrivo last minute di Rabiot. Il centrocampista francese, infatti, potrebbe rivoluzionare l’assetto del centrocampo rossonero
Dopo la vittoria contro il Lecce, il Milan è pronto a cambiare marcia in vista del proseguimento della stagione. Attenzione alle scelte di Allegri, soprattutto dal punto di vista tattico. Il tecnico del Milan, infatti, confermerà il 3-5-2 in pianta stabile. Questa la decisione dell’ex Juventus, soprattutto in questa prima fase della stagione. Non è escluso che Allegri possa cambiare idea e modulo nel corso della stagione, anche se, per il momento, resta un’ipotesi decisamente complicata.

Quale sarà la formazione titolare? De Winter potrebbe contendere una maglia da titolare a Tomori, mentre Saelemaekers sarà confermato come esterno destro a tutta fascia. All’occorrenza, in caso di totale emergenza (come accaduto nella 2^ giornata contro il Lecce) l’esterno belga potrebbe ricoprire anche il ruolo di seconda punta, o addirittura quello di mezz’ala. Considerando il lungo infortunio di Jashari, Allegri affiderà la cabina di regia a Modric, con Ricci prima alternativa.
Certo della titolarità anche Rabiot: il centrocampista francese rappresenterà la colonna portante del centrocampo rossonero, insieme a Modric. Attenzione, invece, a chi completerà il centrocampo: ballottaggio serrato tra Fofana-Loftus Cheek, con il centrocampista francese leggermente in vantaggio sulla mezz’ala inglese per un discorso di equilibrio tattico.
Modulo Milan, Allegri cambia tutto: occhio alla formazione titolare
Nono solo difesa e centrocampo, attenzione anche alle scelte in attacco. Considerando la conferma del 3-5-2, Allegri punterà con forte decisione sulla coppia Leao-Pulisic, con l’attaccante portoghese pronto a tornare a disposizione dopo il recente infortunio al polpaccio. Pulisic, invece, rappresenterà una garanzia totale, sia nel ruolo di seconda punta, sia nel ruolo di esterno destro in caso di passaggio al 4-2-3-1 o al 4-3-3.

Più defilate le candidatura di Nkunku e Gimenez. L’ex Chelsea vestirà i panni di prima alternativa a Leao e Pulisic, mentre l’attaccante messicano, dopo un’estate travagliata dal punto di vista del mercato, vestirà i panni di ultima scelta offensiva. Tuttavia, non è escluso che Gimenez possa convincere Allegri a stravolgere le gerarchie per trovare maggiore costanza e un ruolo da protagonista nel corso della stagione.