Tudor sarà esonerato o no? Facciamo il punto della situazione di cosa sta accadendo e quello che pensa la Juventus. Scopriamolo insieme.
Attimo davvero complesso in casa bianconera dopo il pesantissimo ko per 2-0 contro il Como di Cesc Fabregas. Il più in difficoltà dopo la clamorosa sconfitta è l’allenatore.
Juvelive, trasmissione di Twitch, ha fatto il punto della situazione facendo parlare i protagonisti. Fabio Ravezzani ha parlato così della situazione in casa bianconera: “La società è latitante più che ferma, in una situazione come questa anche solo per confermare di facciata dovresti dire qualcosa. Il fatto che non parli denota o imbarazzo o impotenza. Il nostro inviato di QSVS ha visto un incrocio bizzarro tra Tudor e Comolli con quest’ultimo che quasi non lo saluta, riceve una pacca e tira dritto. Questo riassume la situazione della Juventus oggi. Thiago Motta bis? C’è un limite anche all’improvvisazione. È ancora a libro paga è chiaro, ma è stato l’errore più clamoroso fatto dalla Juventus in questi anni”.
Aggiunge: “È vero che ha sbagliato molto sul mercato, ma aver puntato su Motta è stato l’errore più grande, era chiaramente inabile a gestire la Juventus ha creato grandi danni rischiando di non andare alla Champions. Andare da Motta sarebbe l’unico modo sicuro per peggiorare la situazione. La Juventus, come tutti i grandi club, è passata da avere grandi risultati con una dirigenza forte e presente, basti pensare a Marotta e Andrea Agnelli, con pessimi risultati e una dirigenza latitante. Dopo l’addio di Andrea Agnelli, ma soprattutto quando scompare Marotta e compie l’errore di bastare con Paratici, da solo con altri ha fatto più fatica, ora però siamo di fronte a una proprietà che non si presenta proprio mai. Il dirigente principale, Comolli, non parla nemmeno italiano. L’allenatore se rimane sola e ha esperienza regge, gli altri vanno in confusione e sentono mancare la terra sotto i piedi”.
Esonero Tudor, parla Albanese
Giovanni Albanese, anche lui ospite di Juvelive, ha sottolineato: “La percezione non è buona attorno alla Juventus, stiamo parlando degli stessi problemi da un po’ di anni. Il tempo passa e alcuni giocatori dovrebbero avere un po’ di esperienza acquisita, cosa che non si vede. L’allenatore ha messo in evidenza alcune tracce poi che si sono sovrapposte. Quello che ha deciso di fare Comolli pare non sia stato in linea con quanto chiesto da Tudor che non perde occasione di metterlo in risalto”.
E ora?: “Qualche settimana fa si parlava di Scudetto, mentre oggi non solo non c’è traccia di questo, ma tornano difficoltà di ogni tipo. Esonero Tudor? Per adesso sull’allenatore non ho grandi indicazioni se non il fatto che, a differenza dei predecessori, ha tutto il gruppo dalla sua parte ed è stato bravo a creare sintonia coi calciatori. Bisogna reagire, ma non credo che l’allenatore ora sia un tema. In caso di ko con Real Madrid e Lazio? Chiaro è che ora ci si aspettano delle risposte sul campo”.
