Cremonese-Juventus, termina 1-2 la prima partita di Luciano Spalletti sulla panchina della squadra bianconera. Le pagelle di Matteo Fantozzi.
Andiamo a leggere i voti della partita dei bianconeri che superano la Cremonese soffrendo un po’ nel finale, ma dimostrando di avere grande voglia di mettersi in mostra.

Ecco le pagelle:
Di Gregorio 6.5: nonostante non debba fare grandissime parate riesce a dare sicurezza alla difesa. Un miracolo lo fa ma a gioco fermo quando arriva un tiro da fuori con un fuorigioco precedente. Qualche intervento non banale;
Kalulu 6.5: attento, non cerca chissà cosa e non deve farsi tutta la fascia come Tudor;
Gatti 5: gioca un’onesta partita ma l’errore al minuto 83 è troppo pesante per uno con la sua esperienza, un errore su Vardy che lo beffa nonostante fosse in anticipo. E poteva costare molto caro;
Koopmeiners 7: gioca a sorpresa da braccetto sinistro e lo fa molto molto bene, una sorpresa e potrebbe essere riproposto qui. Fa partire le azioni con sprint e qualità;
Cambiaso 7: rigenerato, gioca una partita di livello come non lo vedevamo fare forse da un anno, da quando l’interesse del City lo aveva spento. Segna il gol decisivo e non è un particolare;
Thuram 6: corre molto, spesso a vuoto, non è in condizione e si vede; (79′ Adzic 6.5): entra con cattiveria, tiene alta la squadra, gioca molti palloni, ma la cosa più preziosa la fa con un recupero in fase difensiva dopo che un cross di Joao Mario non aveva avuto fortuna:
Locatelli 6.5: geometrie, analisi da dietro e tanta attenzione. Poi due tiri da fuori mica male, uno finisce sul palo dopo una deviazione di Audero, l’altro sfiora la traversa;
McKennie 6.5: si muove facendo da frangiflutti tra centrocampo e attacco, una gara davvero preziosa; (85′ Rugani sv)
Kostic 7.5: pronti via segna il gol che sblocca la partita, poi è un treno nel giorno del suo compleanno numero 33. Corre e lotta, non si da mai per vinto nemmeno quando lo stendono con un colpo alla schiena. Prezioso e tornerà molto utile; (79′ Joao Mario sv)
Openda 6: potremmo raccontare la sua partita con un verbo “corre”. Ottima partita del calciatore ex Lipsia che commette un errore grave quando non manda Vlahovic in porta, ma che comunque propizia il primo gol bianconero con un colpo di tacco; (64′ Conceicao 7): entra in campo bello concentrato e pimpante, salta un uomo e mette dentro la palla del gol di Cambiaso del momentaneo 2-0. Cambiaso che lo abbraccerà anche con vigore dopo un recupero in fase difensiva. Decisivo;
Vlahovic 6.5: si sbatte per tutti, dimostra, lotta, ha forza nelle gambe e riesce sicuramente a dire la sua. Si divora poi il solito gol a porta vuota, ma oggi lo perdoniamo; (85′ David sv): ma cosa accade a questo ragazzo, poco per giudicarlo, ma sembra fuori condizione e di ritmo;
Spalletti 7: il tecnico mette le sue idee con un solo allenamento, riuscendo a dimostrare di avere personalità e idee oltre che coraggio. Molto bene.





