La notizia che arriva sul famoso calciatore italiano è davvero da brividi sulla schiena, minacciato con un’arma. Ecco cosa è accaduto.
Le pagine dei giornali di cronaca si sono riempite anche in merito al calcio, ma non per una partita quanto per una notizia decisamente forte.
Secondo BBC Sport il calciatore sarebbe Destiny Udogie, terzino sinistro italiano della nazionale che milita nel Tottenham. Secondo il media britannico sarebbe stato minacciato con una pistola lo scorso 6 settembre a Londra. Per fortuna non ci sarebbero stati feriti, ma pare che il calciatore sia stato minacciato e ricattato.
Intanto la polizia metropolitana di Londra sta indagando, dichiarando che un uomo di 31 anni è stato arrestato l’8 settembre con l’accuso di possedere armi di fuoco con intenti di ricatto. Il colpevole sarebbe stato fermato senza patente alla guida, ma nonostante questo al momento non è stato indicato se fossero collegate le due cose.
Il Tottenham si è, giustamente, spinto verso i confronti del calciatore, specificando: “Abbiamo fornito supporto a Destiny e alla sua famiglia sin dall’incidente e continueremo a farlo. Trattandosi di una questione legale, non possiamo rilasciare ulteriori dichiarazioni“. Anche l’Udinese, ex squadra del ragazzo, ha specificato su X: “La famiglia dell’Udinese esprime solidarietà a Destiny Udogie per l’incresciosa aggressione subita contro tutti i valori dello sport e della vita”.
Chi è Destiny Udogie?
Destiny Udogie è nato a Verona il 28 novembre del 2002. Cresciuto nelle giovanili del Verona, con il quale debutta in Serie A nella stagione 2020/21, passa l’anno dopo all’Udinese in prestito con obbligo di riscatto e qui inzia a dimostrare di avere le qualitàper meritarsi una grande squadra.
Il 2023 è il suo grande anno perché arriva prima la convocazione in nazionale e poi il passaggio al Tottenham dopo che a lungo alcune squadre importanti erano state su di lui tra cui anche la Juventus.
Terzino sinistro di forza fisica e spinta può essere impiegato anche come mezzala e ala. Dotato di passo può fare la differenza quando si gioca in fase offensiva anche se dietro deve migliorare molto. A oggi viene considerato tra i migliori interpreti del suo ruolo in Italia insieme ad Andrea Cambiaso, Leonardo Spinazzola e Federico Dimarco.
Rapido e intelligente è un ragazzo per bene che ci dispiace sia finito in questa situazione della quale al momento non si ha nemmeno ben chiaro il perché. Nelle prossime settimane arriveranno sicuramente ulteriori indicazioni in merito a una notizia che lascia molto perplessi.
