Lazio, Milinkovic-Savic spiega i motivi dell’addio: “Ho scelto l’Arabia perché…”

Lazio, è arrivato il giorno di Milinkovic-Savic nella nuova squadra che spiega la decisione che lo ha portato all’addio con i biancocelesti.

Ogni estate, negli ultimi sei anni, si è parlato dell’addio di Milinkovic-Savic. Un trasferimento che mandava in fibrillazione l’intero popolo biancoceleste. Un’ipotesi di distacco che subito creava ansia, paura e poneva due fatidiche domande: perché per forza lui? Chi verrà al suo posto? Per fortuna, ogni anno alla fine il serbo rimaneva al suo posto e guidava la Lazio verso i successi più insperati. 341 presenze in campo, con 69 reti, 59 assist, 1 Coppa Italia e 2 Supercoppa Italiana.

Lazio
Milinkovic Savic e l’addio alla Lazio (La Presse, TVPlay)

Insomma, una parte di strada insieme è stata percorsa, con tante soddisfazioni, con tante gioie e soprattutto tanti momenti belli condivisi. Ricordi indelebili, che un intero popolo non potrà mai dimenticare e che nemmeno il calciatore potrà scordarsi. Anzi, li porterà con sé perché proprio questi otto anni in maglia biancoceleste gli hanno consentito di crescere come uomo, come calciatore e come professionista.

Lazio, parla Milinkovic-Savic

Adesso per con l’Al-Hilal ha la possibilità di iniziare una nuova era, una nuova avventura e soprattutto di fare una nuova esperienza calcistica. Lo stesso calciatore serbo, ha cercato di raccontare come è avvenuto il suo trasferimento: “E’ iniziato tutto quando ero in vacanza al mare. Mi hanno fatto sapere i miei procuratori che c’è l’offerta di andare in Arabia Saudita. Quando me l’hanno detto, non sapevo che rispondere però poi, come passava il tempo, guardavo un po’, leggevo, mi sono informato ed è venuta la voglia di cambiare e di scegliere un mondo diverso da quello dove ero stato“.

Lazio
Milinkovic Savic e il nuovo inizio (La Presse, TVPlay)

Una scelta ponderata, voluta fortemente come spiega il serbo: “Quando è arrivata l’offerta ufficiale, prima ho parlato con i procuratori, poi con la mia famiglia e tutti insieme abbiamo deciso di cambiare e andare proprio in un altro mondo. Sono contento di come abbiamo deciso. Conoscevo la squadra e le strutture, perché un paio di anni prima avevo la Supercoppa e abbiamo fatto gli allenamenti al centro sportivo del Al-Hilal e spero di poter fare tante belle cose. Tifosi? Non mi aspettavo che mi scrivevano in tanti su Instagram. Non riuscivo a leggere tutto per quante foto e video che mi sono arrivati e spero di poter rispondere sul campo“.

Dunque, addio Sarri e Lotito e benvenuta Arabia Saudita e che ora tutto abbia inizio perché è giunto il momento di dimostrare il valore tecnico del calciatore.

Gestione cookie