Var, dal rigore nel Derby al gol in Juve-Lazio: svelati gli audio tra gli arbitri

Resi noti gli audio tra la sala Var e l’arbitro: dall’episodio in Juve-Lazio al rosso di Baschirotto, il designatore Rocchi spiega tutto

La serata di ieri rappresenta certamente una sorta di spartiacque nel calcio italiano; per la prima volta, infatti, in tv sono stati resi noti gli audio tra arbitro e sala Var su alcuni episodi relativi alla quarta giornata di campionato di Serie A, quella scorsa.

Il designatore arbitrale Gianluca Rocchi, presente negli studi di Dazn, ha analizzato alcuni degli episodi più controversi, partendo dal rigore concesso in Frosinone-Sassuolo. Nell’occasione si vede come si attivano subito Var ed Avar nel momento in cui l’arbitro, secondo una sua valutazione di campo, giudica l’intervento “troppo poco”.

Nell’occasione si vede come i due arbitri in sala Var iniziano a valutare l’episodio scandagliando quante più telecamere possibili, andando anche a trovare le immagini adatte per valutare al meglio l’intervento. Ed alla fine invitano l’arbitro all’on field review per valutare meglio il fallo che poi verrà punito con il calcio di rigore per i ciociari.

Var, l’episodio in Juve-Lazio ed il rosso a Baschirotto

L’episodio più controverso della scorsa stagione è stato, naturalmente, quello relativo a Juve-Lazio, con il dubbio del pallone di McKennie se fosse uscito o meno. Una situazione davvero molto particolare, perché trattasi di episodio al limite. L’arbitro, dal campo, ha subito convlidato il gol ma la sala Var si è attivata immediatamente per scoprire la possibilità che il pallone fosse uscito fuori.

Audio Var arbitro
Federico Baschirotto espulso durante Monza-Lecce (Ansa Foto) – Tvplay

Ebbene, nessuna camera vagliata dai due arbitri davanti al monitor – compreso le Epts, le camere utilizzate per il fuorigioco semiautomatico – hanno dato la certezza che il pallone fosse uscito dal campo. Ecco perché la rete è stata convalidata; protocollo rispettato con la scelta dell’arbitro di campo rispettata.

Non solo gol, però, ma anche sanzioni a calciatori. Il caso eclatante è quello dell’espulsione di Baschirotto in Monza-Lecce. Nell’occasione l’arbitro valuta da rosso il piede a martello del difensore salentino nei confronti di Colombo. Dalla sala Var, però, lo invitano a ricontrollare il tutto; il motivo è chiaro, Baschirotto gioca prima il pallone e poi, con lo stesso piede, impatta sulla caviglia di Colombo.

Nell’occasione, però, nonostante l’OFR, l’arbitro conferma il rosso commettendo un errore, come spiegato da Rocchi in studio. Proprio per la dinamica dell’occasione, come fatto notare in sala Var, il rosso sarebbe dovuto diventare giallo.

Tutto molto semplice, invece, nel concedere il rigore all’Inter nel derby; chiamata giusta di Sozza che riceve anche i complimenti per aver visto il tocco di Theo Hernandez su Lautaro Martinez. Massima punizione confrmata dopo un breve check così come il gol dopo aver controllato anche la trasformazione.

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