Mondiale per club, c’è la data del nuovo torneo: regolamento e partecipanti

Ci sono novità per quanto riguardo il nuovo format del Mondiale per club: le date, il regolamento e i probabili partecipanti del torneo.

Negli ultimi tempi alcuni allenatori e calciatori si sono lamentati del numero sempre più elevato di impegni durante la stagione. In effetti da qualche anno il calendario, soprattutto per le grandi squadre, è molto affollato ma il messaggio non ha avuto nessun riscontro da UEFA e FIFA che al contrario sono pronte ad aumentare le partite.

L’organo europeo rivoluzionando il formato delle coppe europee, in vigore dalla prossima stagione, mentre Gianni Infantino attraverso il progetto del nuovo Mondiale per club. La sua idea è ridare visibilità e prestigio a una competizione che, rispetto al passato, riscuote molto meno successo tra i tifosi.

Per farlo è pronto a lanciare un’inedito torneo che coinvolgerà un totale di 32 club provenienti dalle cinque confederazioni del pianeta. Un piano molto ambizioso, spinto sempre dall’incentivo economico e dello spettacolo, che se tutto andrà secondo i programmi debutterà nel 2025 con un regolamento molto simile a quello della rassegna iridata per le Nazionali.

FIFA, nuovo Mondiale per club: tutto quello che c’è da sapere

La macchina operativa del nuovo Mondiale per club è ufficialmente partita e iniziano ad arrivare interessanti indiscrezioni sullo svolgimento del torneo. Innanzitutto la competizione si svolgerà al termine della prossima stagione, precisamente dal 15 giugno al 12 luglio 2025, e la sede saranno gli Stati Uniti dove l’anno dopo andrà in scena la Coppa del Mondo.

Mondiale per club: data, regolamento e partecipanti
Karim Benzema, ex capitano del Real Madrid (LaPresse) – TVPlay.it

Una specie di apripista all’edizione 2026 della rassegna iridata anche per iniziare a provare e mettere in mostra gli impianti che qualche mese dopo saranno utilizzati dalle varie Nazionali. In questo caso a giocarci saranno i 32 club più forti al mondo che saranno divisi in otto gironi da quattro squadre con successivi ottavi di finale, per le prime due classificate, fino ad arrivare all’ultimo atto con i classici turni a eliminazione diretta. Si andrà da un minimo garantito di tre incontri a un massimo di sette per le finaliste ma per tutte ci sarà comunque un ricchissimo montepremi.

L’incognita maggiore riguarda il modo in cui saranno scelte le partecipanti. Al momento non c’è ancora un criterio preciso ma la certezza è che saranno dodici le europee e tra queste le vincitrici della Champions League tra il 2021 e il 2024. Di conseguenza Chelsea, Real Madrid e Manchester City, più la vincente dell’attuale edizione, sono già sicure di esserci. Qualche dubbio in più sulle altre perché la scelta potrebbe fare riferimento ranking degli ultimi quattro anni di Champions ma anche al ranking UEFA complessivo.

Uno scenario variabile dove si intrecciano anche le speranze delle squadre italiane con l’Inter, finalista l’anno scorso a Istanbul, in una posizione molto più privilegiata rispetto alle connazionali come Juventus, Milan, Napoli e Roma che, in base ai risultati di quest’anno, si giocano le possibilità di conquistare un posto nel torneo.

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