Inter, Thuram già brilla: il segreto di Inzaghi

In casa Inter Marcus Thuram è già decisivo: il merito è di Simone Inzaghi, il segreto del tecnico nerazzurro ed il precedente

Una carriera da bomber navigato, abituato a vivere le aree di rigore e far esultare i tifosi a suon di gol a raffica. Simone Inzaghi, nella sua carriera di allenatore, non ha dimenticato i suoi trascorsi e, probabilmente, questo ha inficiato anche sui centravanti fin qui allenati.

Per ulteriori informazioni basta chiedere a Ciro Immobile, bomber e capitano della Lazio che ha vissuto le sue migliori stagioni proprio con Inzaghi in panchina. Ben 150 reti all’attivo in 219 gare, una media di gran lunga superio ad una rete ogni due partite. Di fatto, era una sorta di sentenza.

Si è ripetuto anche all’Inter; Dzeko a Milano ha sempre dato il suo contributo, come in Supercoppa oppure nell’andata del Derby di Champions League, ma l’ultimo capolavoro dell’allenatore si chiama Marcus Thuram. Esterno d’attacco convertito in centravanti al Borusia Monchengladbach, Inzaghi l’ha addirittura migliorato quando non sembrava certo ipotesi sicura. Se l’anno scorso in Bundesliga aveva realizzato 16 reti in 32 gare, ad oggi il francese ne ha già messi a referto cinque, di cui quattro decisivi, con altrettanti assist.

L’intesa tra Thuram e Lautaro Martinez funziona: Inzaghi ha un nuovo obiettivo

L’intesa tra Thuram e Lautaro, peraltro, è già eccellente, considerato come l’argentino abbia beneficiato in tre occasioni degli assist del nuovo numero 9 nerazzurro. E lo stesso Martinez è sbocciato definitivamente nelle ultime stagioni; ben 12 i gol in 13 gare per il Toro decisamente più decisivo dall’addio di Lukaku.

Inzaghi intesa Thuram-Lautaro
L’intesa tra Lautaro Martinez e Thuram funziona: il merito è di Inzaghi (Ansa Foto) – Tvplay

La manovra votata sul palleggio ha esaltato le sue qualità, diventando il centro principale del gioco dei nerazzurri fino ad indossare anche la fascia da capitano dopo l’addio di Samir Handanovic. E chissà che l’argentino non possa sfondare quota 30 reti, proprio come fece Immobile in maglia laziale.

A Roma il centravanti segno 41 reti in 47 presenze nel 2017/18 mentre nel 2019/2020 furono 36 le reti, proprio come Higuain con la maglia del Napoli. La nuova missione di Inzaghi è trasformare in decisivi anche Sanchez ed Arnautovic. Il cileno, voluto a Milano, ha timbrato il cartellino in Champions League, ora toccherà all’austriaco diventare decisivo al suo ritorno in campo, dopo aver smaltito l’infortunio che lo tiene fermo da oltre un mese. I gol dei due saranno decisivi soprattutto nella seconda parte di stagione, con la squadra che dovrebbe lottare per campionato e Champions League.

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