Napoli, subito una tegola per Spalletti: il forfait spaventa il tecnico. E’ appena finita la prima parte di stagione ma c’è già un problema
Il campionato di Serie A finisce in stand by. Dopo quindici giornate e i primi parziali verdetti in classifica, l’attività dei club si ferma per lasciare spazio alla 22/a edizione dei campionati del mondo in programma in Qatar. Uno scenario anomalo, mai visto e mai verificatosi nella storia del nostro calcio.
Ci si ferma per oltre un mese e mezzo con una squadra che sta dominando in lungo e in largo la stagione, il Napoli di Luciano Spalletti. Nessuno, neanche il più ottimista dei tifosi partenopei, avrebbe mai potuto immaginare che nell’estate in cui la società ha deciso di chiudere definitivamente un ciclo rinunciando a tre pilastri come Kolibaly, Mertens e Insigne gli azzurri potessero ripartire con questa carica e uno slancio quasi sovrannaturali.
E invece, grazie a una campagna acquisti praticamente perfetta e a una gestione impeccabile dei nuovi arrivati da parte dell’ex allenatore di Roma e Inter, Osimhen e compagni hanno scavato un divario tra loro e le presunte rivali che ad oggi sembra incolmabile.
L’unica vera incognita in vista del prossimo anno e della seconda metà della stagione è legata proprio a questa lunghissima sosta che rischia di produrre pericolosi cali di tensione all’interno del gruppo.
Napoli, tegola per Spalletti: Osimhen ko
Ma non c’è neanche il tempo di iniziare a preparare la lunga attesa in vista del ritorno in campo di gennaio che il ritiro del Napoli è raggiunto da una brutta notizia: Victor Osimhen, convocato dalla nazionale nigeriana per disputare un test amichevole contro il Portogallo in programma giovedì 17 novembre, è rimasto nel capoluogo campano a causa di un infortunio.
Secondo quanto appreso da fonti vicine al Napoli stesso in realtà, le sue condizioni non destano comunque preoccupazioni, visto che si tratterebbe di un semplice sovraccarico muscolare. Di qui la scelta da parte di Osimhen di non partire per il raduno con i compagni della nazionale e di restare in Italia.
L’obiettivo è quello di smaltire il lieve problema muscolare senza affanni e senza troppa fretta. La ripresa del campionato è lontana e c’è tutto il tempo per recuperare al meglio.