“Bollito da almeno due anni”, monta la rabbia dei tifosi juventini dopo il disastro del “Da Luz”. E per una volta a finire nel mirino dei tifosi non è Allegri
Game over. La corsa della Juventus in Champions League si ferma ai gironi. Peggio delle ultime due stagioni quando è stata eliminata agli ottavi di finale da squadre, Porto e Villareal, ampiamente alla sua portata. Peggio anche di 9 anni, in panchina sedeva Antonio Conte, e l’eliminazione dalla Champions alla fase a gironi si consumò all’ultima giornata sotto la neve in una partita folle, sfortunata e controversa.
Questa volta invece l’addio alla “Coppa dalle grandi orecchie” è arrivato con un turno d’anticipo dopo aver raggranellato la miseria di 3 punti, frutto dell’unica vittoria maturata in casa contro il Maccabi Haifa, e quattro sconfitte nette, contro PSG, Maccabi e Benfica (blitz per 2-1 allo “Stadium” e il 4-3 al “Da Luz” di ieri sera).
Otto gol segnati e ben 11 subiti, numeri che sono l’impietosa fotografia di una squadra non all’altezza del più importante palcoscenico calcistico per club in quanto troppo deficitaria in termini di intensità. “Non vinciamo un tackle”, ha sentenziato il Presidente Agnelli dopo la debacle contro il Maccabi.
Eppure, la Juventus deve mettere insieme i cocci perché c’è ancora un obiettivo da centrare per salvare, se non l’onore della patria bianconera, almeno la faccia: il ripescaggio in Europa League. Potendo contare su una migliore differenza reti, la Juventus, allo “Stadium” contro il PSG, deve fare lo stesso risultato del Maccabi Haifa, impegnato contro il Benfica, con le due compagini appaiate a quota 3 punti e alla pari anche negli scontri diretti. Obiettivo tutt’altro che semplice in quanto i parigini, pur avendo la qualificazione in tasca, non saranno in vena di fare regali dato che sono in piena lotta per il primato del girone.
Disastro Juventus, Cuadrado nel mirino dei tifosi: “Bollito da almeno due anni”
Tuttavia in questo momento i tifosi bianconeri non riescono a pensare al futuro. Sono troppo delusi, amareggiati, anzi infuriati. E per una volta a finire nel loro mirino non è Max Allegri ma Cuadrado, reo di aver causato il calcio di rigore, per un ingenuo fallo di mano, un minuto dopo il temporaneo pareggio firmato da Vlahovic.
Sui social network i tifosi della Vecchia Signora si sono scatenati contro il colombiano. Da “Cuadrado distratto da inizio stagione” e “La gratitudine è una cosa splendida ma con Cuadrado si sta esagerando” a chi senza mezzi termini gli ha dato del “bollito da almeno due anni“.
Unico squarcio di luce nella buia notte del “Da Luz” la reazione, che ha portato dal 4-1 al 4-3 in due minuti, dopo l’ingresso dei due ragazzini terribili del 20o3, l’argentino Matias Soulé e l’inglese Iling Junior. E da loro che la Juventus dovrà ripartire per risalire la china, in Italia e in Europa.
