Thibaut Courtois ha raccontato tutta la sua frustrazione in conferenza stampa dopo la sconfitta del Belgio contro il Marocco ai Mondiali.
Con un Belgio da sempre considerato come una delle nazionali più attrezzate degli ultimi anni per arrivare in fondo a una competizione, Thibaut Courtois sperava di poter chiudere il cerchio provando a fare qualcosa di importante con la sua Nazionale in questi Mondiali in Qatar.
L’ultimo vincitore del Premio Yashin 2022 e attuale portiere del Real Madrid, però, è risultato tra i peggiori in campo nella partita persa dal suo Belgio contro il Marocco. Sconfitta che sta complicando terribilmente la qualificazione dei Diavoli Rossi agli ottavi di finale del Mondiale.
Mondiali, la rivelazione che spiazza tutti
Il portiere del Belgio, Thibaut Courtois, è intervenuto ai microfoni della conferenza stampa per parlare della prossima partita contro la Croazia. Match da dentro o fuori, con la formazione di Roberto Martinez che deve assolutamente vincere per tenere accese le speranze qualificazione. “Nessuno è contento in questo momento, ma pensiamo a vincere giovedì per passare il turno. Nello spogliatoio eravamo arrabbiati per la sconfitta, siamo delusi per aver perso contro il Marocco”.
Alcuni giornali, inoltre, avrebbero parlato di una la lite avvenuta nella giornata di ieri tra De Bruyne, Vertonghen e Hazard, tre dei senatori del Belgio. “Sinceramente credo che i media abbiano esagerato. È stata raccontata una storia inesistente. Io ho rotto una panchina con un pugno. Eravamo certamente delusi, ma nessuno si è urlato addosso. Sarebbe inutile”.
C’è anche chi parla accusa la nazionale del ct Martinez di avere una talpa all’interno dello spogliatoio: “Sarebbe da matti pensarlo. Se mai qualcuno dovesse farlo, sarà il suo ultimo giorno in squadra”. Certo è che il clima attorno al Belgio è sempre più incandescente. I Diavoli Rossi, giovedì, sono chiamati ad una reazione importante, per non uscire in maniera deludente nella fase iniziale. Giovedì l’ultimo atto decisivo.
