Il patron della Lazio vuole provare ad accontentare Sarri per coprire il “buco” della fascia sinistra, non essendoci un terzino di ruolo col piede mancini, Radu a parte
La Lazio corre spedita per provare a prendere un giocatore in questa sessione di mercato di gennaio. Ma non è facile anzi è assai complicato. Nonostante le difficoltà però il presidente Lotito, che non ha promesso nulla al suo allenatore, sta comunque provando ad accontentare Sarri. Di giocatori proposti ce ne sono stati tanti, ma quello che sembra più raggiungibile e anche meno costoso è Luca Pellegrini della Juventus, ora in prestito al’Eintracht Francoforte.
Il giocatore aveva espresso il desiderio di tornare in Italia, non che si trovasse male in Germania, ma, da un certo punto di vista non riesce ad esprimersi come sa, così aveva chiesto la possibilità alla Juventus di tentare la strada del ritorno. Il suo manager Raiola si è messo subito in moto, tanto che già da fine ottobre ha fatto il suo lavoro e ha avuto diversi contatti. Tante parole, tra telefono e riunioni, fino a quando un paio di squadre non hanno mostrato interesse serio e concreto, tra queste la Lazio di Sarri.
La formula: prestito con diritto di riscatto a 8 milioni
Appena ha saputo dell’interesse della Lazio, Pellegrini quasi non ci voleva credere, ma appena ha capito che era una cosa sulla quale si poteva lavorare seriamente e attivamente, ha pressato il suo agente per favorire in qualche modo la società biancoceleste. Per chi non lo sa, Luca Pellegrini, è nato sì a Roma, è cresciuto calcisticamente nella società giallorossa, ma quello che tanti ignorano è che il ragazzo sin da piccolo è tifoso della squadra biancoceleste. Per intenderci, una specie di Romagnoli, solo che il ragazzo non l’ha mai ostentato, ma non certo per paura. E’ un professionista e si comporta come tale.
In verità, Sarri avrebbe desiderato un altro profilo (Parisi ndr), ha avuto, seppur per poco tempo, Pellegrini durante il suo periodo del ritiro estivo alla Juventus, e alla fine diede il benestare per farlo andare via, ma adesso, vedendo la situazione, sta pressando Lotito per averlo a disposizione. E’ un giocatore che potrebbe crescere ed esplodere con Sarri, anche per questo motivo la società sta cercando di fare di tutto per accontentarlo, nonostante le casse societarie non siano proprio floride.
L‘indice di liquidità e i pochi soldi in cassa bloccano le entrate, ma con un’operazione a prestito secco si può ragionare e lavorare. Su queste basi, il patron laziale si sta muovendo. La prossima settimana è previsto un contatto con i procuratori e se il presidente laziale riuscirà a convincere la Juventus (l’Eintracht avrebbe in mano un terzino sinistro ndr), l’operazione si potrebbe chiudere in pochi giorni: prestito secco con diritto di riscatto a 8 milioni di euro. La Juve in realtà vorrebbe una piccola opzione o promessa su Milinkovic, ma niente da fare da questo punto di vista.
