Nicolo Zaniolo nel giro di poco tempo è passato dall’essere insostituibile al possibile approdo in un altro club: ecco perché

E’ stato lui a decidere la finale di Conference League contro il Feyenoord, segnando al 32′ il gol vittoria della Roma eppure ad oggi non è al centro del progetto giallorosso: Nicolò Zaniolo ha riportato un trofeo nella bacheca romanista dopo oltre 10 anni di digiuno, ma la sua presenza non sembra essere indispensabile. Il tecnico José Mourinho al termine della gara contro lo Spezia, aveva dichiarato: “Io ho la mia sensazione e credo che a febbraio lui starà qua ma il mercato è aperto e la sua voglia è di andare“.

Ad oggi l’idea dell’allenatore non sembra così certa, visto che il Bournemouth sta facendo sul serio e vorrebbe a tutti i costi il giocatore che ormai a Trigoria sembra quasi essere di troppo. Nel giro di pochi mesi è passato dall’essere un idolo per la tifoseria, al diventare un peso per l’ambiente giallorosso. Sul suo futuro quindi c’è una grande incognita, ma sembrerebbe che ormai i rapporti tra il club ed il calciatore siano a minimi termini, con il suo procuratore Vigorelli che lavora intensamente in queste ore per trovare la miglior condizione per il suo assistito.

Sabatini: “Zaniolo diventerà un campione, ma…”

Sul classe ’99, si è espresso Walter Sabatini. Ospite di calciomercato.it, in onda su TvPlay, il noto dirigente sportivo ha detto la sua sulla vicenda Zaniolo-Roma: “E’ un ragazzo giovane. Deve trovare un equilibrio interiore che non ha ancora, ma ha tutto il tempo. E’ un giocatore forte. Si fa prendere molto da stati d’animo che non controlla“.

Sabatini poi prosegue: “Col tempo migliorerà e diventerà il campione che è. Ha forza, numeri… tutte le qualità del giocatore di altissimo livello. Deve trovare equilibrio e credo ci riuscirà“. E chi meglio dell’esperto ds può capire un giovane che sta crescendo in una piazza come quella della Capitale, dove il calcio è molto sentito, soprattutto dai tifosi. Tuttavia quello che accadrà in questa sessione di mercato è ancora un rebus ed il classe ’99 attende di sapere quale sarà il suo destino.