Elon Musk sulle tracce del Manchester United. Il miliardario vuole acquisire i Red Devils: a quanto ammonta il suo patrimonio.
Elon Musk è pronto a cambiar rotta: dopo aver investito nei social media, con l’acquisizione di Twitter, il magnate intende gettarsi a capofitto nel calcio. Nel mirino il Manchester United: i Red Devils vorrebbero vendere da qualche tempo e stanno cercando acquirenti. Dalla società è sempre filtrata una certa tranquillità: si stanno guardando intorno, ma la cessione può permettersi i suoi tempi.
Non è una manovra affrettata: il passaggio avverrà dopo accurate trattative. Non è in gioco la sostenibilità del club, pertanto occorre fare le dovute valutazioni. Non solo Musk tra gli acquirenti: è ovvio, però, che il nome del magnate spicca. Il milionario non è la prima volta che investe in settori estranei al suo: miliardario, fondatore e sviluppatore di Tesla, noto anche per aver investito nei viaggi su Marte.
Elon Musk interessato al Manchester United: quanto possiede il magnate
Il turismo aerospaziale è un altro settore che permette al magnate di consolidare i lavori fatti per ricerca: su Marte ci vanno soltanto strumentazioni ed elementi che servono a studiare la situazione, successivamente Elon pensa anche di investire in viaggi lunari. Sulla Luna ci vanno già in molti, ma il miliardario vorrebbe spingersi oltre. Far diventare la Luna una metà turistica: organizzare dei veri e propri tour per amatori. Lui stesso, prima dello scoppio della pandemia, fece un viaggio “promozionale”.
Il concetto continua a balenargli nella testa. Questo basta per non placare la sua sete d’investimento: celebre anche la sua crociata per Twitter, tra alti e bassi oltre a provvedimenti impopolari. Musk sa essere profondamente divisivo, ma il suo patrimonio non è in discussione. Era il più ricco del mondo fino a qualche tempo fa, poi ha perso ben 200 miliardi di dollari. Disponeva di 340 miliardi di dollari, ora ne ha “solo” 137.
Il primo – un record l’ha mantenuto – ad aver perso così tanto in una sola volta. Tornando al Manchester, i tifosi sognano un mercato incredibile ma sono anche scettici: se arrivasse lui, potrebbe scatenarsi un’ulteriore diatriba sul mercato mettendo in atto quanto successo con Twitter. Diatribe aziendali, trattamenti improponibili ai dirigenti con relativi tagli del personale e diverse azioni legali in corso. Elon Musk è ricco, ma non per questo disponibilità fa rima con tranquillità: ecco perché la proprietà dello United sta valutando anche altre soluzioni. L’interesse del magnate, tuttavia, è concreto.
