L’esterno sinistro nerazzurro dopo la sfida contro il Lecce ha analizzato il match, parlando anche del suo futuro
L’Inter torna a vincere dopo il ko con il Bologna. Complice la caduta del Milan al Franchi, ora i nerazzurri si sono ripresi il secondo posto (in solitaria) in classifica, con la Lazio che dista solo due lunghezze dopo la pesante vittoria ottenuta dalla squadra di Sarri a Napoli, nell’anticipo di venerdì. Sorride così Inzaghi, finito in settimana nel vortice delle polemiche per le prestazioni altalenanti dei suoi.
Nel successo di ieri, ottenuto a San Siro contro il Lecce grazie alle reti di Mkhitaryan e Lautaro Martinez, a prendersi la scena è stato anche Robin Gosens, che è partito titolare ed ha lasciato il campo solo al 90′ per fare spazio a Zanotti, quando il match era ormai praticamente concluso. L’ex Atalanta nel post-gara, ai microfoni di Dazn, oltre ad analizzare la sfida casalinga ha anche perlato del suo futuro.
Gosens. “Nel futuro solo l’Inter”
L’esterno sinistro è arrivato a Milano in estate e, complice un infortunio, non ha avuto grande minutaggio. Tuttavia il suo impiego, in un modulo come quello di Inzaghi, diventa fondamentale, soprattutto dopo le prestazioni esaltanti che ha messo in campo quando era a Bergamo con Gasperini. Gosens, nel post-partita ha così commentato il successo: “Abbiamo visto un’Inter pronta che ha fatto vedere dall’inizio che volevamo vincere questa partita fondamentale,06 e mi sono sentito bene in campo, giocare mi aiuta“.
“La serata è stata bella – prosegue – sia sul piano personale che di squadra. Se non sbaglio è stata la prima presenza da titolare a San Siro in campionato, sono davvero molto contento. Dopo Bologna ci siamo detti di stare zitti e lavorare perché solo così si possono vincere le gare in Serie A e così abbiamo fatto“. Per quanto riguarda la continuità di gioco ha ammesso che è fondamentale: “Devo soffrire in campo per migliorare. Mi serve questa continuità, è soffrendo che si può crescere“. Infine, sul futuro, Gosens non ha esitato a rispondere: “Cosa c’è? Solo l’Inter“. Ecco quindi che questa affermazione ha inevitabilmente stupito (positivamente) i tifosi nerazzurri, che attendono di vederlo ai suoi massimi livelli, certi che potrà dare un grosso contributo per la corsa dell’Inter ai posti utili di classifica, per accedere alla Champions del prossimo anno.
