Un passato al Milan e l’attuale crescita all’AZ Alkmaar: alla scoperta di Milos Kerkez, il talento ungherese che si sta prendendo la scena.
E’ stato il mattatore della Lazio nella serata di Conference League di ieri sera. Ha solcato la corsia di sinistra a suon di accelerazioni e sovrapposizioni continue. Lui è Milos Kerkez, terzino metà serbo e metà ungherese classe 2003, vecchia conoscenza del nostro calcio.
Sì, perché prima di approdare all‘AZ Alkmaar in Olanda, Kerkez è passato anche per il settore giovanile del Milan. Una 30ina di partita con la formazione primavera dei rossoneri che nel 2021 spesero anche 200 mila euro per soffiarlo all’ETO FC Gyor, società minore del campionato ungherese.
Con la maglia del Diavolo, però, non ha convinto del tutto, infatti una volta arrivata la chiamata dall’Olanda con un’offerta da 2 milioni di euro, il Milan ha accettato senza troppi ripensamenti. Eppure, dopo un anno dalla sua cessione, forse Maldini e colleghi si staranno chiedendo se è stata la scelta giusta far partire questo giovane terzino senza inserire qualche clausola per facilitarne un eventuale ritorno alla base.
Kerkez, rimpianto Milan?
“Quando ti chiama uno come Paolo Maldini non pensi troppo a cosa fare, ma mi aspettavo di giocare un po’ di più. Sono stato il miglior terzino del campionato Primavera”, aveva spiegato Kerkez in un’intervista a Scouted Football. Da lì la decisione di salutare l’Italia per approdare in Olanda, in un campionato meno competitivo ma nella quale i giovani vengono schierati senza problemi.
Scelta giusta, anzi giustissima. Sì perchè ad oggi la sua crescita è stata esponenziale e non a caso è diventato uno dei pilastri della corsia di sinistra della formazione di Pascal Jansen. Ma non solo. Anche la Nazionale ungherese, allenata da Marco Rossi, ha scelto di puntare su di lui convocandolo e permettendogli di esordire alla fine di settembre contro la Germania, in Nations League.
Una carriera, quindi, in rampa di lancio per questo classe 2003, sicuramente tra i più promettenti nel ruolo di terzino sinistro del panorama europeo. Anche i numeri sono dalla sua parte. In stagione ha infatti messo a segno 4 gol e collezionato ben 7 assist tra campionato, partite di qualificazione all’Europa League, e infine Conference League. Numeri veramente promettenti per questo 19enne che sta stupendo tutti e non vuole fermarsi, ma continuare a crescere per prendersi palcoscenici sempre più importanti e, magari, far venire qualche rimpianto ad un Milan colpevole di averlo fatto partire troppo presto.
