Lazio intenta a programmare sempre i prossimi rinnovi e tra questi c’è quello relativo a Pedro, ex attaccante giallorosso.
Ci sono calciatori che non dovrebbero mai ritirarsi e giocare per sempre. Questo perché con loro in campo o in panchina, la squadra ha una colonna portante, un Messia da seguire sempre e ovunque e in qualsiasi momento. Un calciatore a cui fare riferimento in qualsiasi momento per qualsiasi problematica con l’auspicio di poterla risolvere. E’ questo il caso di Pedro che, da quando è giunto alla Lazio di Sarri, ha rivestito questo ruolo.
Ebbene sì, lo spagnolo è stato voluto fortemente dall’ex tecnico di Juventus, Chelsea e Napoli proprio perché ha avuto la fortuna e il piacere di allenarlo un anno in Inghilterra. Una sola stagione è bastata per creare quel legame indissolubile tale da rivolerlo a Formello non appena arrivato. E così e stato. Lo spagnolo, adesso 35 enne, si fa trovare pronto all’evenienza e cerca sempre di dare il massimo portando in campo la sua classe e la sua esperienza.
D’altronde, in 37 partite tra Serie A, Europa League, Conference League e Coppa Italia, lo spagnolo è andato a segno 7 volte e fornito 5 assist. Numeri discreti, che dimostrano l’importanza del calciatore nel progetto di Maurizio Sarri avviato solo un anno e mezzo fa. Visto l’impegno profuso in campo e gli ottimi risultati ottenuti, è giusto discutere del rinnovo di contratto. Con un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, non c’è da tempo da perdere anche se entrambe le parti sembrano essere d’accordo nel trovare un accordo.
Un accordo che però potrebbe giungere a Champions League acquisita. Questo perché, secondo quanto viene riportato dall’edizione odierna da ‘Il Messaggero’, al momento del suo trasferimento, sarebbe stato inserito un bonus da riconoscere ai giallorossi, da parte dello stesso calciatore, di poco meno di un milione di euro in caso di rinnovo con il club biancoceleste. Dunque, un piccolo particolare che renderebbe felice la Roma di tale matrimonio ma che, per giungere a ciò, dovrebbe portare prima i biancocelesti a terminare il campionato tra le prima quattro della Serie A. In caso contrario, ci potrebbe essere anche il rischio che tale sodalizio non venga rinnovato.
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