Haaland, già 200 reti in carriera: i gol più pesanti del bomber del City. Il 22enne bomber norvegese sta sbriciolando tutti i record
Non c’è mai stato nessuno come lui e forse non ce ne sarà un altro. Erling Haaland a poco più di 22 anni sta frantumando tutti i possibili primati in quanto a numero di gol segnati. Con la doppietta realizzata nell’ultimo match di Premier League contro il Southampton, il favoloso bomber norvegese in forza al Manchester City ha raggiunto la quota stratosferica di 200 gol firmati nel corso della sua carriera. Una cifra a cui in genere un attaccante di alto livello può arrivare intorno ai trent’anni, spesso anche oltre. Haaland invece non ha ancora compiuto le 23 primavere e mantenendo questo ritmo potrebbe un giorno superare i 500 gol.
Finora il centravanti scandinavo ha fatto le fortune di quattro squadre: i norvegesi del Molde, in cui ha militato dal 2017 a gennaio del 2019. Gli austriaci del Salisburgo in cui ha giocato in un intero anno solare, da gennaio 2019 a quello del 2020, il Borussia Dortmund in cui ha militato ben due anni a mezzo e infine il Manchester City, al quale è approdato durante l’estate scorsa grazie al pagamento della clausola rescissoria da 75 milioni di euro.
Haaland, già 200 reti in carriera: numeri spaventosi per il bomber del Manchester City
Duecento reti, un numero che fa impressione solo a pronunciarlo. E stiamo parlando di un ragazzo nato nel 2000. Lo scetticismo espresso da una parte della critica nel momento in cui il City annunciò il suo ingaggio è stato letteralmente spazzato via dai numeri: con i Citizens Haaland ha realizzato finora 44 gol tra campionato e coppe. A quelle con i campioni d’Inghilterra in carica si sommano i venti gol firmati col Molde, i ventinove con il Salisburgo, gli ottantasei realizzati con la maglia giallonera del Borussia Dortmund e, dulcis in fundo, le 21 reti con la maglia della Norvegia.
Per la cronaca Haaland nella storia è il sesto giocatore più giovane a raggiungere 200 gol: in questa speciale classifica è preceduto da cinque mostri sacri come Pelé, Ronaldo Nazario, Ferenc Puskás, Eusebio e Neymar. Per celebrare degnamente il record di questo formidabile bomber vale la pena ricordare le sue cinque ‘prime volte’. Partendo dal Molde, Haaland ha segnato la prima rete di testa contro il Kristiansund in un match di Coppa di Norvegia. Il primo gol con il Salisburgo fu realizzato di sinistro nel match contro il LASK.
Ancora di sinistro nella sfida contro l’Augusta la prima segnatura con la maglia giallonera del Borussia Dortmund. Ad un match di Nations League perso 2-1 contro l’Austria nel settembre 2020 risale la sua prima rete in Nazionale. Infine, è un calcio di rigore contro il West Ham ad inizio stagione il primo gol nel Manchester City. Il primo di una lunghissima serie.
