Lo Sporting Lisbona è una squadra forte e sicuramente complicata da affrontare: ecco tutti i pericoli per la Juventus in vista del match di domani.
Crocevia stagionale domani sera per la Juventus, che affronterà all’Allianz Stadium lo Sporting Lisbona, per la partita di andata dei quarti di finale di Europa League. Un match che può riservare tante insidie e che i bianconeri dovranno approcciare con la lucidità e la concentrazione delle migliori serate.
La truppa del giovane tecnico Ruben Amorim sta vivendo un ottimo momento stagionale. Nelle ultime 16 partite di campionato ha perso soltanto due volte e viene da 7 risultati utili consecutivi. Nel 2023, inoltre, ha perso soltanto una volta contro il Porto.
Insomma, tutti dati che dimostrano come questa squadra possa essere parecchio ostica. Se a questo si va poi ad aggiungere la doppia partita contro l’Arsenal, attuale capolista della Premier League eliminata ai rigori proprio dai portoghesi, la situazione potrebbe preoccupare ulteriormente. Dopo un’attenta analisi, vogliamo presentarvi i calciatori che possono essere più pericolosi per la Juventus in vista della partita di domani sera.
Sporting Lisbona, i pericoli per la Juventus
Innanzitutto lo Sporting Lisbona si schiera solitamente con il 3-4-3, mettendo in mostra calciatori non particolarmente fisici, ma molto tecnici e abili nell’uno contro uno. In vista di domani sera potrebbero mancare alcune pedine importanti, su tutti Bellerin (terzino), Ugarte (mediano di grande qualità che mancherà per squalifica) e Paulinho (l’unica vera e propria punta di ruolo della squadra). Nell’ultimo turno di campionato ha infatti giocato come riferimento offensivo centrale il classe 2004 Chermiti, in patria considerato come un grande talento.
Il leader difensivo è Coates, perno del reparto arretrato e guida assoluta dall’alto della sua esperienza. In mezzo al campo, al posto di Ugarte, potrebbe giocare Morita al fianco del qualitativo Pedro Goncalves: è lui la stella della squadra. 16 gol e 10 assist in stagione tra campionato ed Europa League. Parliamo di un calciatore non particolarmente muscolare, ma dotato di grandi doti tecniche e dinamismo nell’accompagnare l’azione. La difesa juventina dovrà stare quindi molto attenta all’imprevedibilità del classe ’98.
Anche il reparto offensivo può riservare diversi pericoli. Da valutare chi giocherà punta centrale, ma sugli esterni ci sarà sicuramente spazio per Francisco Trincao e Marcus Edwards. Il primo è una vecchia conoscenza del Barcellona e in patria sta finalmente trovando la sua dimensione ideale per mettere in risalto tutto il suo talento: 9 gol e 1 assist fin qui in stagione. Edwards è invece un ala destra molto interessante. Scuola Tottenham, è poi sbocciato al Vitoria Guimaraes prima di arrivare allo Sporting Lisbona. Mancino velenoso, dribbling ubriacanti e grande rapidità sono le sue armi migliori. Sono 7 gol e 8 assist i suoi numeri stagionali.
Insomma, lo Sporting Lisbona ha ottime individualità e rischia di essere una mina vagante nell’attuale Europa League. La Juventus dovrà alzare fin da subito i ritmi e giocare con intensità e agonismo per evitare brutte sorprese in un momento cruciale, specie dal punto di vista mentale, della stagione.
