La Juventus tra campo e mercato. I progetti per la prossima stagione passano dai movimenti nel reparto avanzato. Che succede in attacco.
Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia la Juventus è pronta a rimboccarsi le maniche per un finale di stagione che può ancora regalare soddisfazioni. C’è un’Europa League da giocarsi ed una terza posizione in campionato da difendere, al netto di quelle che saranno le evoluzioni “legali” riguardanti il club. Intanto si inizia a pensare anche al mercato. Si fa concreta la pista Morata, che tornerebbe quindi per la terza volta in bianconero. Cosa comporta però questa scelta in ottica Milik e Vlahovic? Il punto sull’attacco bianconero del futuro.
Il finale di stagione della Juventus si preannuncia molto movimentato. Il nervosismo visto al fischio finale del match contro l’Inter che ha portato all’eliminazione dalla Coppa Italia, fa intuire un mood molto teso e non potrebbe essere altrimenti. Dopo aver quasi buttato la prima parte di stagione gli uomini di Allegri sono risaliti in classifica e andati avanti nelle coppe.
Poi la questione della penalizzazione e la spada di Damocle della sentenza afflittiva che potrebbe arrivare da FIGC o UEFA, non fanno sicuramente dormire sonni tranquilli alle alte sfere bianconere. Intanto però si cerca di guardare anche al futuro con rinnovato ottimismo, quello di una squadra che, sebbene non faccia esattamente calcio-champagne, porta a casa risultati. A fine stagione però si dovranno fare i conti su più livelli. I sondaggi che riguardano il reparto avanzato lasciano intuire quale sarà la strategia juventina.
Chi esclude l’arrivo di Morata? La situazione di Vlahovic e Milik
La Juventus sta studiando il modo per ricorrere ad un usato sicuro che ha un nome e un cognome: Alvaro Morata. Lo spagnolo è in scadenza nel 2024 e non in aria di rinnovo con l’Atletico Madrid, motivo per cui in estate può muoversi a prezzo di saldo. Non certo due spicci, anzi sicuramente più di quello che chiede il Marsiglia per Milik, che comunque quest’anno è stato l’elemento più apprezzato dell’attacco bianconero. Il club torinese spera in uno sconto dai francesi, ma ogni decisione sarà presa a giugno.
La dirigenza juventina spera che l’operazione Milik possa rivelarsi “low-cost” anche perché è ben conscia del fatto che l’Atletico Madrid non andrà mai sotto una certa cifra. Quella che gli consentirà di non fare una minusvalenza, oltre al fatto che l’ingaggio dello spagnolo è di 7.5 annui. Si punta ad una riduzione delle richieste anche da parte del giocatore, stimatissimo da Allegri e molto legato all’ambiente Juve, come dimostrato dal recente viaggio a Torino per partecipare al compleanno della figlia di Angel Di Maria.
E Vlahovic? Di Dusan Vlahovic sappiamo che la Juventus è ben conscia che il suo valore, per sua fortuna, non diminuirà per colpa di una stagione negativa. Diverso può essere il discorso per quanto riguarda la tenuta fisica. Il suo infortunio alla caviglia, che l’ha tenuto fuori nella sfida contro l’Inter, inizia a tingersi di mistero. Non sarebbe sorprendente se fosse proprio lui a salutare la Continassa in estate e gli indizi stanno lentamente iniziando a delineare questo scenario.
