I festeggiamenti per il tricolore degli azzurri sono in memoria di Diego: ecco tutti i gesti a lui dedicati
La festa era pronta da mesi, si attendeva solo la matematica: con il pari del Napoli in casa dell’Udinese (1-1) è arrivato quel punto che serviva agli azzurri per poter iniziare, a tutti gli effetti, i festeggiamenti. Il terzo scudetto della storia del club è arrivato e i partenopei da ieri sera sono in giro per la città a celebrare un traguardo che non è mai stato messo in dubbio quest’anno, vista la straordinaria cavalcata di Spalletti e i suoi.
Un titolo da festeggiare mentre le big, su tutte Juve, Inter e Milan , sono ad oltre 20 punti di distacco in campionato, in una stagione in cui non hanno mai dato la sensazione di poter competere con gli azzurri e in una annata in cui il Napoli ha visto partire giocatori importanti sul piano tecnico, ma anche di spogliatoio. Tuttavia ora il presidente Aurelio De Laurentiis può fare festa insieme al popolo partenopeo: Spalletti&Co hanno reso il sogno realtà. Dopo oltre 30 anni, dopo la festa di Maradona… ecco che il Napoli torna a sorridere e lo fa sempre nel segno di Diego.
Napoli, festa in onore del Pibe de oro
Balconi pieni di bandiere, strade colorate d’azzurro… e foto di Diego Armando Maradona ovunque: questi i segni distintivi della festa napoletana. El Pide de oro è il protagonista, anche suoi social; ieri sera, al triplice fischio, sul web le immagini si dividevano tra quelle della festa e quelle del fenomeno argentino. Un idolo per molti, soprattutto per i partenopei. Per Napoli non è stato solo un calciatore, ma un vero e proprio esempio, motivo per il quale il legame che i tifosi hanno con lui è forse qualcosa di così magico da far fatica a spiegare.
Dalla periferia ai Quartieri Spagnoli, dalle case alle vie, ogni angolo delle città ha un’immagine di Maradona disegnata o affissa: questo scudetto è anche suo, il popolo di Napoli a lui ha pensato durante la festa perché è stato lui l’ultimo a far sognare così in grande gli azzurri. Ora il testimone è passato a Osimhen e compagni, ma il vero grande amore non si dimenticherà mai e El Pide, soprattutto a Napoli, è eterno. E lo resterà sempre.
