Il padre della stella georgiana del Napoli ha rilasciato un’intervista rivelando le ambizioni future di Kvaratskhelia: le sue parole.
Khvicha Kvaratskhelia è stata la star dell’attuale stagione. Arrivato in sordina come possibile colpo in prospettiva operato dal direttore sportivo azzurro Cristiano Giuntoli, il georgiano si è invece rivelato già prontissimo per il nostro calcio, impattando nel migliore dei modi nel campionato di Serie A e trascinando il Napoli alla vittoria di uno scudetto che mancava da fin troppi anni.
La dirigenza azzurra, nonostante le voci di un possibile addio di Giuntoli, si è già messa all’opera per blindare il talento georgiano, facendogli rinnovare il contratto di un ulteriore anno (scadenza dal 2027 al 2028). Il futuro, però, potrebbe riservare delle sorprese, anche se Kvara resta senza dubbio uno dei punti di riferimento della formazione partenopea.
L’anno prossimo, infatti, ci sarà da difendere il titolo. Sulla panchina del Napoli non ci sarà però Luciano Spalletti, ma un nuovo tecnico che dovrà essere in grado di mantenere alta l’asticella delle ambizioni. Kvara sarà ancora una volta il gioiello della squadra, pronto a caricarsi sulla spalle compagni e tifosi, proprio come fatto quest’anno.
Kvaratskhelia, le parole del padre sul futuro
Badri Kvaratskhelia, padre dell’esterno del Napoli Khvicha, ha rilasciato un’intervista nella quale ha rivelato alcune indiscrezioni sul futuro del figlio. Come detto precedentemente non sono di certo da escludere le possibilità che un domani Kvara possa arrivare a vestire maglie di club di primissima fascia europea. In questo momento la piazza azzurra se lo gode, ma il futuro resta un’incognita.
“È un professionista e vuole raggiungere gli obiettivi passo dopo posso, gradualmente. Quindi il suo primo obiettivo è la prossima partita di campionato, di Champions League o della Nazionale. Ma i suoi sogni, i suoi obiettivi principali, sono vincere la Champions League, giocare nel Real Madrid e andare nei massimi tornei internazionali con la Georgia: Europei, Mondiali o entrambi. Ma ora non pensa al Real, nella sua testa c’è solo il Napoli“.
Sogni e ambizioni condivise da qualsiasi giovane calciatore. Il presente, comunque, è Napoli, con l’obiettivo di portare nuovi successi in una piazza che l’ha saputo accogliere a braccia aperte fin da subito. Per il futuro c’è tempo e, al momento, neanche così tanta voglia di pensarci.
