E’ appena iniziata una delle edizioni più attese dei campionati europei per nazionali Under 21. E’ l’occasione per vedere all’opera giovani talenti
Le rassegne calcistiche giovanili sono da sempre una sorta di vetrina in cui vedere all’opera eventuali talenti di livello internazionale. Portieri, difensori, centrocampista e attaccanti, tutti i club inviano dei propri osservatori che hanno il compito di annotare i nomi più intriganti e potenzialmente utili alla causa delle rispettive società.
In questa fase iniziale di mercato molti club sono alla ricerca di attaccanti, giocatori in grado di garantire un certo numero di gol. I nomi che circolano soprattutto nella nostra Serie A sono più o meno i soliti, senza particolari sorprese. Ma come il Napoli ha insegnato la scorsa estate, c’è sempre uno Kvaratskhelia in giro per il mondo che in pochi conoscono ma che possono fare da subito la differenza.
Uno di questi potrebbe essere Oleksiy Kashchuk, 23enne attaccante dell’Ucraina Under 21 che proprio poche ore fa ha realizzato un gol nel match d’esordio agli Europei che gli ucraini hanno vinto con un secco 2-0 contro i pari età della Croazia. Kashchuk, che è di proprietà dello Shakhtar Donetsk ma che gioca in Azerbaijan nel Sabah, ha firmato la rete dell’1-0 che ha sbloccato il risultato. Si tratta senza dubbio di uno dei giovani emergenti di maggior talento di questa rassegna continentale appena iniziata.
Kashchuk, le sue caratteristiche tecniche: a chi può fare comodo in Serie A
Kashchuk si inserisce nel solco della migliore tradizione del calcio ucraino: si tratta di un trequartista/seconda punta molto rapido e mobile, in possesso di un repertorio tecnico non indifferente non indifferente. Somiglia, per certi versi, a due grandi attaccante ucraini degli ultimi trent’anni, come Rebrov e Yarmolenko. In questo momento non si segnalano interessi concreti da parte di club dell’Europa occidentale. Nessuna società italiana si è formalmente interessata a lui e chissà che questo non avvenga nel caso in cui riesca a disputare un grande europeo.
A rendere ancora più ricco e interessante il suo curriculum va sottolineato come Kashchuk abbia conquistato i campionati del mondo Under 19 che si sono giocati in Polonia nel 2021. Si tratta insomma di un giocatore che a livello giovanile ha acquisito un’esperienza di tutto rispetto e sembra ormai pronto per compiere un primo grande salto importante della sua ancor giovane carriera. Lo Shakhtar è disposto a sedersi intorno a un tavolo per trattarne la cessione, ad un prezzo non eccessivo.
Nel nostro campionato squadre come il Bologna, soprattutto in caso di cessione di Orsolini, le neopromosse Genoa e Cagliari e forse il Verona potrebbero pensare a un attaccante con le caratteristiche di Kaschuk. Staremo a vedere, le vie del mercato sono infinite.
