Il Sassuolo ha fissato il prezzo e la deadline per la cessione di Davide Frattesi: l’annuncio dell’ad Carnevali riserva novità di mercato.
Tra i giocatori più chiacchierati in queste prime settimane di mercato c’è sicuramente Davide Frattesi, al centro di continue indiscrezioni di mercato. E’ ormai scontato che il centrocampista lasci il Sassuolo ma ancora non si conosce la sua prossima destinazione anche se sono arrivate novità importanti sul suo futuro da parte di Giovanni Carnevali.
C’è grande fermento intorno a Frattesi, uno degli oggetti del desiderio di quest’estate. Sul classe ’99, autore di sette gol nella scorsa Serie A, si potrebbe scatenare un derby di mercato tra Inter e Milan che però non sono le uniche squadre interessate al suo cartellino. Al momento il Sassuolo non ha ancora definito la sua cessione ma è soltanto questione di tempo.
La conferma arriva dalle parole dell’amministratore delegato Carnevali che, in esclusiva ai microfoni di Rai GR Parlamento, ha fornito inediti dettagli sulle modalità di questa operazione in uscita. Una serie di dichiarazioni che chiariscono lo scenario e avvisano tutte le possibili pretendenti.
Frattesi, Carnevali fissa il prezzo e i tempi del trasferimento
Il Sassuolo pregusta l’ennesima plusvalenza degli ultimi anni dove ha venduto tantissimi giovani a caro prezzo. Il prossimo della lunga serie sarà Davide Frattesi, arrivato a meritarsi la maglia di una big. Ora bisogna soltanto capire quale sarà il club che si assicurerà il 23enne azzurro, destinato comunque a restare in Serie A.
La squadra favorita per il suo acquisto sembrerebbe l’Inter che sta per perdere Brozovic e sarà chiamato a rimpiazzarlo, almeno numericamente, con un altro giocatore in quel reparto. Tra l’altro è lo stesso Carnevali ad aprire le porte ai nerazzurri e invece smentire contatti col Milan: “E’ la società che si è mossa per prima, sta facendo le proprie valutazioni. Non mancano altre opportunità sul tavolo ma personalmente non ho mai incontrato il Milan. In ogni caso siamo disposti ad ascoltare chiunque”.
Insomma la corsa al classe ’99 è ancora aperta anche se ci sono dei paletti da rispettare: “La nostra richiesta rimane di 40 milioni di euro ma non vuol dire che eventualmente prenderemo in considerazione anche giovani da inserire nella trattativa. Di sicuro la nostra volontà è quella di chiudere prima di andare in ritiro, quindi nei primi dieci giorni di luglio”.
