L’agente Mario Giuffredi è intervenuto in diretta ai microfoni di TVPlay.
“PARISI, NESSUNA TRATTATIVA CON LA JUVENTUS. CI SONO ALTRI CLUB” – “Dire che tra Parisi e la Juventus è cosa fatta sono cose mediatiche buttate li. Che piaccia un giocatore è un conto, fare una trattativa è un altro. Parisi piace alla Juventus ma niente di più in questo momento. Le trattative per Parisi in questo momento sono con altri club e non con la Juventus. Se è con la Lazio di Sarri? Si dice il peccato ma non il peccatore (ride ndr)”.
“L’ESPOSTO DI IERVOLINO MI FA RIDERE. IO TUTELO I MIEI ASSISTITI” – “Siamo in una repubblica democratica dove la libertà del pensiero non è ancora stata tolta. Iervolino pensa che chi non è d’accordo con i suoi pensieri non debba parlare. Chi parla fa un esposto e lo denuncia. Chi ha letto la mia intervista ha visto che è una semplice intervista che fanno tutti i procuratori dando spiegazioni suoi loro assistiti. Iervolino dimentica che sono l’agente di due calciatori. Io lavoro per i miei calciatori e faccio i loro interessi. Così fa un professionista serio. Se poi gli interessi dei calciatori collimano col club sono il più felice del mondo. Ma chi mi conosce sa che ho sempre cercato di trovare il giusto equilibrio. Se gli interessi non collimano ognuno fa per la sua strada ma non significa che mi deve privare della libertà di pensiero. Faccio questo lavoro da 15 anni ed è la prima volta che sento una cosa del genere. Magari metteranno la legge Iervolino, che dice che i procuratori non devono parlare. Io sono contento che lui voglia combattere il mondo del calcio sperando che lo riesca a migliorare e porti qualcosa di nuovo. Ma l’esempio che ha dato stamattina è stato negativo, perché vuol dire che non vuole che i procuratori facciano gli interessi dei loro assistiti. Mi dispiace per Iervolino, finché farà questo lavoro farò solo l’interesse dei miei calciatori. Se mi preoccupa l’esposto? Mi fa ridere. Ho avuto problemi ben più gravi. Voglio che questa storia vada avanti. La cosa più brutta è che ho ricevuto un messaggio eql direttore sportivo della Salernitana dicendo che lui ha fatto di tutto per evitare questa situazione, ma che il presidente è stato spinto, e questa è la cosa più grave, da miei nemici a fare questo esposto. Deduco siano agenti questi nemici. Per questo non vedo l’ora che vada avanti. E’ giusto che si vada in fondo”.
“STIAMO DISCUTENDO IL RINNOVO DI RANIERI” – “Ranieri è stata una piacevole sorpresa. La Fiorentina ci ha creduto, o l’avrebbero mandato via. Adesso stiamo discutendo il rinnovo del ragazzo, e quella è la gratificazione che un club serio dà ad un proprio dipendente”.
“NON E’ COLPA DI NICOLATO IL CROLLO DELL’UNDER” – “Io non do le colpe a Nicolato del fallimento dell’Under. Se i risultati delle nazionali sono questi sotto gli occhi di tutti la colpa non può essere dell’allenatore. E’ il sistema da rifondare”.
“SEPE HA IL DIRITTO DI GIOCARSI LE CARTE A SALERNO” – “Penso che Sepe rimanga a Salerno. E’ nel suo diritto giocarsi le sue carte. Ha un contratto. Il signor Iervolino quando parla fa il moralista. E’ indignato che ho chiesto di rivedete il contratto di Kastanos che ha fatto un grande campionato. Io dico che Sepe ha un contratto. Il Lecce? Io ho grande rispetto, ma ho più rispetto delle intenzioni del mio assistito. Se lui vuole rimanere a Salerno per giocarsela lo supporto”.
“ZACCAGNI, DUSCUTIAMO IL RINNOVO CON LA LAZIO” – “Stiamo parlando del rinnovo di Zaccagni. Con Lotito c’è un buon rapporto. Ci ha dato grande disponibilità. I tempi non lo conosco, siamo tutti impegnati e bisogna trovare il momento giusto. Ma ne stiamo parlando. E’ volontà di Lotito tenere Zaccagni e di Zaccagni restare alla Lazio. Non abbiamo mai chiesto né avuto spiegazioni per cui non gioca in nazionale. Posso non condividere le decisioni ma posso solo rispettare le scelte di Mancini. Nella testa avrà le sue motivazioni. Problemi tra i due? Lasciate perdere queste sciocchezze. Mancini è una persona super perbene. E’ una persona di livello alto che non si ferma a queste cose”.
“PARISI SARA’ TERZINO DA NAZIONALE” – “Non so dove andrà Parisi. Fabiano nei prossimi 10 anni sarà uno dei terzini che lotterà per un posto in nazionale. E’ un giocatore di livello alto. Tanti non sanno cosa possa fare. Quando andrà in un’altra squadra alzerà ancora il livello. E’ un giocatore con gli attributi”.
