Mazzone, da Totti a Pirlo: il commosso ricordo del mondo del calcio per l’ex allenatore. Tanti ex giocatori hanno rivolto un pensiero al tecnico scomparso
La scomparsa di Carlo Mazzone ha lasciato attonito l’intero mondo del calcio. Il decano degli allenatori italiani, che per ben trentasei anni ha attraversato l’Italia da nord a sud lasciando ovunque splendidi ricordi, si è spento nel pomeriggio di questo bollente sabato di metà agosto a ottantasei anni, circondato dall’amore della sua splendida famiglia.
L’allenatore romano nel corso della sua lunga carriera ha avuto alle dipendenze alcuni dei più celebrati campioni del calcio italiano: Giancarlo Antognoni, Andrea Pirlo, Francesco Totti e Roberto Baggio. Quattro artisti del pallone con cui il tecnico trasteverino ha instaurato legami forti e profondi.
E proprio quei giocatori che anche grazie a lui da giovani talenti sono diventati campioni hanno voluto rendergli omaggio attraverso messaggi e post pubblicati sui rispettivi profili Instagram. Il primo a voler salutare Mazzone è stato Francesco Totti, che proprio nei tre anni in cui il tecnico trasteverino allenò la Roma fece il suo ingresso in pianta stabile in prima squadra: “Padre, mister e maestro. Sei e sarai sempre nel mio cuore. Grazie per tutto quello che hai fatto per me“.
Al post di Totti hanno fatto seguito quelli di Andrea Pirlo e Marco Materazzi, altri due campione del Mondo. “Mi piace ricordarti così. Ti devo tanto. Sono orgoglioso di averti incontrato e che tu mi abbia fatto crescere come uomo e come calciatore. Ancora una volta grazie di tutto Carletto“. Com’è noto fu proprio Mazzone ad avere la geniale intuizione di schierare Pirlo come regista basso davanti alla difesa.
Non è da meno lo struggente ricordo di Marco Materazzi, l’ex difensore che nel Perugia di Mazzone disputò il suo primo campionato di alto livello in Serie A. “Mister hai deciso di farmi questo scherzo il giorno del mio 50 compleanno, però sappi che non mi sarei comunque mai e poi mai dimenticato di te. Riposa in Pace“. Non solo i giocatori hanno voluto ricordare l’allenatore romano: tutti i club di A e molti di B hanno lasciando un pensiero affettuoso e una dedica a quello che a Trastevere era per tutti ‘Carletto‘. Ci mancherà, mancherà a tutto il mondo del calcio.
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