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Krstovic, tra gol e eredità: i talenti dal Montenegro che lo hanno preceduto in Serie A

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Niccolò Matteucci

Krstovic è l’uomo gol della partenza record del Lecce, la tradizione montenegrina e gli illustri predecessori che hanno incantato la Serie A.

Il nome è di quelli che si fa un po’ fatica a scrivere e all’inizio suscita anche qualche sorriso, poi però a suon di gol finiscono per impararlo tutti, sia a scriverlo che a pronunciarlo. È successo lo scorso anno con Khvicha Kvaratskhelia e probabilmente sarà ancora più facile con Nikola Krstovic. Il nuovo acquisto del  Lecce è arrivato in estate dal Dunajska Streda grazie ad una grande intuizione di Pantaleo Corvino.

Il dirigente non è nuovo a colpi di questo tipo, in particolare però in una recente intervista ci ha tenuto a ribadire proprio il suo intuito con i calciatori montenegrini. “Ho preso Vucinic e Jovetic, dal Montenegro, non c’è due senza tre. – ha detto CorvinoHa senso del gol, e mi sembra sappia farlo in più modi: di testa, in area, calciando da fuori“.

Krstovic è il 19º calciatore del Montenegro a vestire una maglia della nostra Serie A. Una tradizione contraddistinta da grandissimi talenti, alcuni che hanno vinto tutto, altri che sono stati meno fortunati. Vediamo chi sono stati i migliori e quelli con il maggior numero di presenze in Italia.

Krstovic sulle tracce di Vucinic, perché è lui il modello

Dei montenegrini che hanno giocato in Serie A ne ricordiamo davvero bene una manciata, ma tra questi nomi più rilevanti ce ne sono alcuni che rievocano davvero grandi ricordi ai tifosi. Il primo in assoluto è con ogni probabilità Dejan Savicevic, detto “il Genio“. Talmente geniale da entrare nel cuore anche di un allenatore pragmatico come Fabio Capello, con il quale ha vinto tutto. Non è lui però né il più presente né il più prolifico.

Mirko Vucinic, Lecce stagione 2005-06. (ansa-tvplay)

Un’altra leggenda, arrivata in Italia dopo aver già vinto tutto al Real Madrid, è Pedrag Mijatovic. Vestì la maglia della Fiorentina dopo essere stato il giustiziere della Juve in una finale di Champions League, con i viola invece vinse una Coppa Italia. A Firenze in compenso si vide anche il miglior Stevan Jovetic, talento tanto puro quanto sfortunato, con molti lunghi stop che ne hanno pregiudicato la carriera.

Oltre al laziale Adam Marusic, che è attualmente l’unico altro giocatore montenegrino che sta giocando in Serie A, oltre al secondo in assoluto con più presenze, il modello che probabilmente ha messo nel mirino Krstovic è un altro, che è anche il leader sia nelle presenze che nei gol segnati: Mirko Vucinic. C’è però anche un motivo in più per questo parallelismo, anche Vucinic infatti prima di vestire le maglie di Roma e Juve, con cui ha vinto 3 scudetti, ha iniziato la sua avventura italiana proprio dal Lecce, dove ha totalizzato 37 gol in 118 presenze.

Niccolò Matteucci

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