Questa sera si sta giocando anche il match tra la Romania ed il Kosovo. Tuttavia, la gara tra le due nazionali è stata interrotta al 18′ per alcuni cori dei tifosi rumeni.
L’Italia di Luciano Spalletti sta giocando in questi minuti a San Siro contro l’Ucraina. Gli azzurri, di fatto, hanno iniziato davvero alla grande il match contro gli ucraini, considerando che alla mezz’ora già sono riusciti a portarsi sul doppio vantaggio con la doppietta realizzata da Davide Frattesi. L’Ucraina, però, si è poi portata sul 2-1 con la rete di Yarmolenko siglata a fine primo tempo.
Tuttavia, oltre alla Nazionale italiana, questa sera sono in programma altre partite di qualificazione all’Europeo che si terrà l’anno prossimo in Germania. Tra queste gare c’è anche la sfida Romania-Kosovo che, però, è stata interrotta al 18’.
Come riportato da ‘Emanuel Rusu’, giornalista rumeno, le due squadre, dopo continui annunci da parte dello speaker, sono rientrate negli spogliatoi dopo che alcuni tifosi della Romania hanno inneggiato: “Kosovo è Serbia”, esponendo anche uno striscione. Da segnalare che la gran parte dello stadio ha fischiato gli ultras che hanno inneggiato alla Serbia.
Lo stesso presidente della Romania, sempre come scritto su Twitter da Emanuel Rusu, è andato negli spogliatoi delle due squadre. Nei prossimi minuti sono attesi sicuramente degli ulteriori aggiornamenti.
La gara è ripresa dopo la bellezza di 50 minuti di interruzione. C’è stata anche una richiesta di evacuare il settore occupato dagli ultrà che, però, sono rimasti al loro posto.
Romanian Ultras are refusing to take the hateful banner down.
Kosovo players are refusing to play unless the banner is taken down! #ROUKOS 🇽🇰🇷🇴 | #EURO2024
pic.twitter.com/Am8BmIyBeA— Kosovar Football 🇽🇰 (@kosovarfootball) September 12, 2023
