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Europa League e Conference: tutto sulle prime avversarie di Roma, Atalanta e Fiorentina

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Matteo Sfolcini

E’ il giorno del debutto europeo anche per Roma, Atalanta e Fiorentina: andiamo a conoscere le prime avversarie delle squadre italiane.

Dopo la prima giornata della fase a gironi di Champions League, dove le italiane sono rimaste imbattute (una vittoria e tre pareggi), tocca ad altre squadre di Serie A farà il proprio debutto europeo nelle altre coppe. Nello specifico Roma, Atalanta e Fiorentina scenderanno in campo per il loro primo impegno in Europa League e Conference.

C’è grande considerazione e voglia di rivalsa soprattutto per squadra di Mourinho e Italiano, entrambe sconfitte nella finale della scorsa edizione delle rispettive competizioni dove si candidano ancora a essere tra le principali protagoniste. I giallorossi non hanno ancora digerito la sfida di Budapest contro il Siviglia, vincitore soltanto ai calci di rigore in mezzo a forti polemiche arbitrali.

La stesso vale per i viola, beffati negli ultimi minuti dal West Ham quando la partita sembrava ormai essere indirizzata verso i tempi supplementari. Una grande occasione persa che proveranno a riscattare quest’anno dove può fare molta strada anche l’Atalanta, tornata in Europa dopo un anno d’assenza e intenzionata a rivivere le notte magiche del passato.

Roma, Atalanta e Fiorentina: il primo ostacolo in Europa

E’ tutto pronto per l’inizio della nuova avventura europea di Roma, Atalanta e Fiorentina. Le prime due, grazie al quinto e sesto posto della scorsa Serie A, partecipano all’Europa League mentre la terza, scalata settima dopo l’esclusione della Juventus, potrà riprovarci in Conference da vice-campione in carica.

Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina (LaPresse) – TVPlay.it

Il percorso della Roma inizierà dalla trasferta moldava contro lo Sheriff Tiraspol dell’italiano Roberto Bordin. Un avversario sulla carta molto abbordabile per i giallorossi che molto probabilmente faranno molto turnover e non avranno in panchina Mourinho, squalificato dopo il durissimo sfogo contro l’arbitro Taylor nella scorsa finale.

L’avversario, campione del proprio paese, è stato eliminato nel secondo turno preliminare di Champions League ma è riuscito, sempre attraverso i playoff, a conquistare un posto in Europa League battendo prima il BATE Borisov e poi il Klaksvik (Isole Far Oer). In campionato però ha perso una delle prime cinque partite e condivide il primato in classifica con altre due squadre anche se in casa ha vinto tutte le sei gara finora disputate in stagione.

Il cammino dell’Atalanta invece si incrocerà col Rakow, gli ultimi campioni di Polonia all’esordio assoluto nella fase finale di una competizione europea dopo aver sfiorato l’accesso in Champions League perdendo di misura col Copenaghen (parziale 2-1 finale) all’ultimo turno preliminare. In ogni caso si sono subiti riscattati vincendo le successive tre partite in patria tra coppa nazionale e campionato, dove hanno subito solo una sconfitta e continuano a restare nelle prime posizioni cercando di difendere il titolo.

Infine per la Fiorentina il primo ostacolo sarà il Genk, forse l’avversario più duro del girone che dovrà affrontare subito in trasferta. La formazione belga ha iniziato bene il proprio campionato (due vittorie e due pareggi) dopo il secondo posto della scorsa stagione ma si è ritrovato in Conference dopo essere uscito dai preliminari di Champions ed Europa League.

Matteo Sfolcini

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