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Milan, dall’infanzia travagliata al grande salto: chi è Lloyd Kelly

Lloyd Kelly. (ansa-tvplay)

Il Milan ragiona sul mercato di gennaio e un reparto in cui sicuramente si dovrà intervenire è la difesa, scopriamo il nome caldo Lloyd Kelly.

La trasferta di Napoli non ha lasciato soltanto una grande delusione per quanto riguarda il risultato del campo. Oltre ai due punti il Milan lascia sul campo del Diego Armando Maradona anche due difensori centrali, o due e mezzo se vogliamo considerare l’inatteso forfait dell’ultimo minuto da parte di Simon Kjaer come un forte campanello d’allarme del quale tenere conto per il proseguimento della stagione.

Oltre alla tenuta del danese che non dà molte garanzie a Stefano Pioli, abbiamo anche i lunghi stop che attendono Pierre Kalulu e l’esordiente Marco Pellegrino. Per il francese si prospetta un’operazione che dovrebbe tenerlo fuori causa per almeno quattro mesi. Va poco meglio al 21enne argentino che se non altro non dovrà finire sotto i ferri per la frattura composta riportata al calcagno. L’ex Platense potrebbe tornare a disposizione dopo metà dicembre, ma nel suo caso non sono da sottovalutare anche le perplessità suscitate dal punto di vista tecnico.

Tre ottimi motivi per lavorare per un’operazione importante sul mercato già a gennaio, dove rispetto ad uno svincolato si andrebbe a cercare un’occasione futuribile in pieno stile Moneyball. Il risultato delle ricerche rossonere ha prodotto il nome di Lloyd Kelly, centrale 25enne in forza al Bournemouth.

Lloyd Kelly perché al Milan piace il difensore inglese

Quello di Lloyd Kelly non è probabilmente uno di quei nomi sulla bocca di tutti, ai tifosi non troppo avvezzi a ricerche particolarmente approfondite potrebbe addirittura ispirare tutt’altro che fiducia. Che talento si potrà mai celare nel centrale di una squadra quartultima in Premier League?

Lloyd Kelly contrasta Erling Haaland. (ansa-tvplay)
Lloyd Kelly contrasta Erling Haaland. (ansa-tvplay)

Sull’inglese di origini giamaicane tutti dicono un gran bene, per come nonostante l’infanzia non facile passando per molte case famiglia sia riuscito a costruirsi una carriera da calciatore professionista, ma soprattutto per quanto mostrato fino a pochi anni fa in Championship. Nella serie cadetta inglese infatti è stato eletto per ben due anni come miglior centrale difensivo, prima al Bristol City e poi con i rossoneri del Bournemouth che ha condotto alla promozione in Premier League.

Su di lui già orbitavano dai tempi dell’U21 inglese club importanti come Liverpool e Arsenal, ma su consiglio di Aaron Ramsdale e Dominic Solank il centrale di difesa ha preferito la piazza di Bournemouth, che punta di più sui giovani e quest’estate ha resistito al pressing ostinato del Tottenham che lo ha cercato fino all’ultimo giorno di mercato. Il suo punto di forza è l’uno contro uno e il Milan vorrebbe tentare il blitz a gennaio visto che il suo contratto scade nel 2024, in modo da convincere il club d’appartenenza a non perderlo a zero. Il momento del grande salto sembra quindi essere arrivato e Moncada, che è stato a vederlo sabato scorso al Vitality Stadium, si augura che sia quello dalla maglia rossonera del Bournemouth a quella del Milan.

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