Gaetano D’Agostino ha svelato un curioso retroscena sull’interesse del Real Madrid: la rivelazione dell’ex centrocampista dell’Udinese.
Nell’Udinese dei miracoli non brillava soltanto la stella di Totò Di Natale ma c’erano una serie di altri giocatori molti interessanti. Tra questi Gaetano D’Agostino, ex regista dei friulani che aveva addirittura attirato l’interesse del Real Madrid. Un incredibile scenario di mercato raccontato a distanza di anni dal diretto interessato, oggi diventato allenatore.
Il suo mancino faceva impazzire i tifosi dell’Udinese e in generale tutti gli appassionati di calcio. A quei tempi in Serie A non c’erano molti giocatori bravi a calciare come D’Agostino, uno specialista assoluto su punizione e in generale sui calci da fermo. Le sue favolose traiettorie hanno regalato tante gioie alla squadra bianconera tanto da far innamorare anche Florentino Perez.
Il classe ’82 siciliano infatti poteva diventare protagonista di uno dei trasferimenti più assurdi della storia del calcio. In effetti era davvero impensabile che, seppur dotato di grande tecnica e visione di gioco, potesse essere acquistato da una delle società più gloriose e vincenti d’Europa. In realtà , nonostante lo scetticismo generale, la notizia era vera.
La carriera di Gaetano D’Agostino è stata di tutto rispetto ma poteva prendere una parabola molto più suggestiva. Quando giocava all’Udinese infatti, precisamente dal 2006 al 2010, su di lui si sarebbero accesi i radar niente meno che del Real Madrid. Un’indiscrezione che all’epoca non fu presa troppo sul serio dall’opinione pubblica e nemmeno dallo stesso centrocampista.
Dopo oltre un decennio da quella sorprendente storia, D’Agostino ha riavvolto il nastro facendo un tuffo indietro nel passato per svelare come effettivamente andarono le cose. Il 41enne, intervenuto in esclusiva ai microfoni di TVPlay, ha fatto venire alla luce tutti i retroscena di quella curiosa vicenda.
Innanzitutto confermando che fu tutto reale e non si trattava di una bufala: “All’inizio ovviamente pensavo fosse uno scherzo e invece non lo era. Alla fine poi non si è fatto niente ma mi chiamò il mio agente Bronzetti che mentre ero in ritiro con l’Udinese mi disse se ero pronto per andare a Madrid dopo che era saltata la trattativa con la Juventus”.
Una telefonata inaspettata ma il suo procuratore non lo stava prendendo in giro: “In pratica gli riattaccai il telefono in faccia perchĂ© non ci credevo. Poi mi richiamò dicendomi che non ero uno scherzo e stavano limando gli ultimi dettagli ma poi all’ultimo saltò tutto. In quei giorni anche mia moglie pensava fosse una bugia perchĂ© la chiamai dicendole prepara le valigie che si va a Madrid e lei mi disse va be dai ci vediamo dopo. La cosa piĂą comica però è che stavo sudando dalla tensione non tanto per il contratto e il blasone della societĂ ma per la presentazione che dovevo fare”.Â
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