José Mourinho lascia tutti senza parole: il tecnico lusitano si esprime sulla quale sia la tifoseria più bella e non manca la sorpresa
José Mourinho non è mai banale nelle dicharazioni ed interviste che rilascia. Abile e fine stratega, il Vate di Setubal riesce sempre a conquistare tutti con la sua dialettica. Ed anche a Roma è andata proprio così; ha creato un vera e propria simbiosi con il pubblico giallorosso che non smette mai di seguire la squadra.
Il suo contratto è in scadenza nel prossimo giugno e probabilmente non gli sarà rinnovato dai Friedkin ma sembra certo come sia riuscito a creare una vera e propria empatia con il pubblico, corroborata anche dalla vittoria in Conference League e dalla finale in Europa League della scorsa stagione.
José Mourinho anche capopopolo del tifo romanista, come ha svelato in un’intervista rilasciata a Tv7. “Dal punto di vista emotivo mi ha fatto sentire bene la squalifica – ha detto il lusitano – ero l’uomo che rappresentava il sentimento dei romanisti. La squadra, invece, senza di me ha perso poco perché lavoro benissimo con lo staff tecnico e sa ciò penso in ogni momento“.
Mourinho, dall’empatia nello spogliatoio all’amore per la Curva Sud: il tecnico si confessa
Il tecnico lusitano ha ammesso come nello spogliatoio giallorosso vi sia grande empatia, tanto da lasciare i calciatori confrontarsi tra di loro nel prepartita, prima del suo intervento. Molto compatto ed unito, ha svelato anche come sia molto aperto il confronto con i calciatori. L’intervallo, invece, lo sfrutta per aiutare, insieme allo staff, la squadra, soprattutto se il momento è di difficoltà.
Parole d’amore, invece, per la Curva Sud, il cuore del tifo giallorosso. “Bella anche vuota. In due occasioni sono venuto, in occasione della millesima partita che non potevo proprio perdere e prima di Tirana, quando avevo un’emozione diversa. Ricorderò sempre la partita numero 1000, quella contro il Sassuolo. Al gol ho perso la testa e sono andato sotto la curva” ha poi aggiunto.
Il tifo romanista gli è entrato nel cuore ed ha speso parole d’amore anche per i tifosi giallorossi. “Questa gente è fantastica” ha ammesso, lanciandosi poi anche in un esempio eloquente. “La Curva è piena e continuano a sostenere la squadra anche se perdi con il Lecce in casa al 90′, è incredibile questa gente. Se perdi a Praga una brutta gara altrove fischiano” ha poi aggiunto, spiegando come nel corso della sua carriera abbia avuto tante tifoserie bellissime, citando quelle di Inter, Real Madrid e Chelsea poco “abituate” a perdere.
