Lazio-Kamada, addio a fine stagione? L’annuncio del giapponese. Il centrocampista ex Eintracht ha rilasciato dichiarazioni importanti
Una boccata d’ossigeno per la Lazio. La squadra biancoceleste ha riscattato la sconfitta di Bergamo contro l’Atalanta espugnando l’Unipol Domus di Cagliari al termine di un match in gran parte controllato dagli uomini di Maurizio Sarri. Buone notizie per i romani che si riportano in zona Champions e ritrovano il gol di capitan Ciro Immobile. A dodici minuti dal termine della partita si è rivisto in campo Daichi Kamada, il ventisettenne centrocampista giapponese che nelle ultime cinque giornate di campionato non aveva più messo piede sul terreno di gioco. L’ex gioiello dell’Eintracht di Francoforte ha preso il posto di Danilo Cataldo al 78′ e nel finale ha rischiato di andare in gol.
Subito dopo la gara Kamada è intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti a Cagliari. Il centrocampista ha risposto alle domande relative alla sfida contro il Cagliari ma soprattutto al suo futuro che a quanto pare potrebbe non essere più nella Capitale. Non è un mistero che Kamada, arrivato l’estate scorsa a parametro zero e presentato come un gran colpo messo a segno dalla società, abbia in gran parte deluso le attese.
Lazio, il futuro di Kamada lontano dalla Capitale? Le parole del giapponese alimentano i dubbi
In primis, Kamada ha voluto commentare la gara vinta contro il Cagliari: “Era molto importante vincere oggi. Non era una sfida semplice, ma sono contento che siamo riusciti ad arrivare al successo. Le mie sensazioni alla Lazio, con Sarri? Molto difficile dire qualcosa. Devo continuare a lavorare duramente, solo questo“.
Ma lo stato d’animo del giapponese non può essere dei migliori, com’è inevitabile che sia per un giocatore ritrovatosi ai margini del progetto tecnico di Sarri: “Il mio futuro alla Lazio? Non so, non posso dire nulla anche perché non è stato ancora deciso niente. Quanto tempo è necessario per vedere il miglior Kamada nella Lazio? Ci sono tante cose diverse tra il calcio italiano e quello tedesco, io devo continuare a lavorare tanto“.
Contro i sardi è andato anche vicino al gol, una rete che avrebbe potuto fargli ritrovare parzialmente il sorriso. Ma Kamada si schernisce: “Se il gol che stavo per fare oggi avrebbe potuto cambiare il mio umore? Nella Lazio io ho il numero 6, gioco per difendere, per migliorare la parte tattica di questa squadra. Certo, segnare è una cosa importante, ma per altri tipi di giocatori. Io sono un numero 8, ho altre priorità“.