La Juve avrebbe deciso di lasciare partire un baby talento al termine della stagione: il mancato accordo sul rinnovo spinge verso l’addio.
Durante la pausa Nazionali, coi campionati fermi, puntualmente arrivano più notizie di mercato. Tra le tante ce ne sono alcune che riguardano da vicino la Juventus, decisa probabilmente a lasciare partire un baby talento al termine della stagione. Una scelta un po’ a sorpresa legata soprattutto alla mancata intesa per il rinnovo di contratto.
Sarà un’estate bollente dal punto di vista dei trasferimenti per tante squadre e giocatori, tra cui quelli in scadenza l’anno prossimo. Per loro arriverà un momento di svolta perché solitamente in questi casi le opzioni sono due: si prolunga l’accordo con il proprio club o quest’ultimo cerca di monetizzare dalla sua cessione evitando di perderlo successivamente a costo zero.
E’ il ragionamento che stanno facendo i bianconeri per una delle tanti gioiellini usciti ultimamente dal settore giovanile. Non tutti però riescono a ritagliarsi uno spazio importante in prima squadra e, chi gioca di meno, si guarda intorno e potrebbe a sua volta spingere per andare a giocare altrove per trovare più continuità a inizio carriera.
Juve, Iling-Junior in uscita: dove puo’ finire la prossima stagione
E’ da un paio d’anni che Iling-Junior è nel giro della Juve di Allegri ma non è mai riuscito a convincere del tutto il proprio allenatore a rinnovargli la fiducia nel tempo. Nonostante questa stagione abbia giocato di più rispetto alla precedente (al momento 17 presenze e un gol in campionato più due gare in Coppa Italia) la sua avventura appare al capolinea.
Di sicuro non è uno delle stelline migliori del club bianconero, a differenza per esempio di Yildiz, ma per molti tifosi sarebbe un peccato lasciarlo andare quando ha ancora appena 20 anni. Le dinamiche del calcio però sono imprevedibili ed effettivamente senza rinnovo sarà difficile continuare a vederlo a Torino.
Come riportato dall’esperto “Fabrizio Romano”, è sempre più concreta l’idea di un addio a giugno considerando anche che non mancano gli interessi soprattutto dalla stessa Italia ma anche dall’Inghilterra dove il classe 2003 è nato e cresciuto calcisticamente nell’academy del Chelsea.
Si tratterebbe di un ritorno nel suo paese anche se, dal punto di vista della prossima tappa è ancora presto per sbilanciarsi, mentre la cosa certa è lo stallo nella negoziazione del suo prolungamento. Nonostante i buoni rapporti con la società le trattative non sono decollate e non c’è nemmeno l’intenzione da entrambe le parti di provare ad allungare un matrimonio destinato a concludersi non senza rimpianti.