A poche ore dal calcio d’inizio si scalda il derby tra Roma e Lazio: striscioni e disordini nella capitale con protagonisti alcuni tifosi.
Il giorno del derby tra Roma e Lazio è iniziato con alcune schermaglie tra i tifosi. A poche ore dal fischio d’inizio l’atmosfera è già caldissima nella capitale dove alcuni tifosi hanno creato disordini e sono dovute intervenire le forze dell’ordine. Non la miglior partenza per una partita sempre ad altissimo rischio che ogni volta allarma la sicurezza.
Dopo il lancio di fumogeni da un settore all’altro, verificatosi nell’ultimo precedente in Coppa Italia, il terzo incrocio stagionale è anticipato dalla messa in mostra di striscioni razzisti e scontri tra centinaia di supporter delle due squadre. Le squadre non sono ancora scese in campo ma la sfida cittadina è già cominciata e la situazione è costantemente monitorata.
D’altronde questa partita smuove l’animo di tantissime persone che si “sfogano” in modi diversi con i rivali passando da sfottò anche molto pesanti al contatto fisico. Non è la prima volta e non sarà l’ultima che accadono questo tipo di episodi sicuramente da censurare perché rovinano l’immagine del calcio italiano e soprattutto di uno degli appuntamenti più affascinanti del campionato.
Serie A, tensione massima nella capitale: scontri prima di Roma-Lazio
Cresce l’attesa e allo stesso tempo la tensione nella capitale in vista del sentito derby tra Roma e Lazio, il match più infuocato della 31.a giornata di Serie A. All’Olimpico in palio ci sono punti vitali per la corsa Champions League che attualmente esclude entrambe le squadre, costrette a inseguire in classifica chi li precede.
Nessuno vuole perdere questo tipo di partite e per la prima volta dopo tanto tempo in panchina ci saranno due allenatori diversi rispetto alla gara d’andata conclusa con un noioso 0-0. Da una parte De Rossi ha preso il posto dell’esonerato Mourinho mentre recentemente Tudor quello di Sarri a conferma di una rispettiva stagione complicata.
Per questo il derby significa tanto e può essere l’ultima ancora di salvezza per riscattare una brutta annata. In attesa del giudizio del campo, vicino allo stadio Olimpico, precisamente in zona Ponte Milvio, si sono verificati intorno alle 9:30 di mattina tafferugli tra gruppi di tifosi avversari che sono stati seduti dalla polizia anche con un lancio di lacrimogeni.
Nella colluttazione i poliziotti hanno dovuto difendersi da bombe carte e le immagini della scientifica sono già al vaglio per identificare chi ha preso parte ai disordini che hanno portato al sequestro di caschi, mazze e cacciaviti. Al momento non si sa se l’incontro violento era già stato premeditato ma la prima notizia è l’arresto di un tifoso giallorosso.
Tra l’altro nella notte è stato lanciato un altro messaggio antisemita nei confronti dei biancocelesti. Dopo gli adesivi, sul ponte di Corso Francia, è apparso uno striscione di cattivo gusto che recita: “Lazio, di nuovo sopra un treno“, accompagnato dalla stella di David. Il riferimento è al nuovo coro dei laziali sulle note della canzone di Annalisa, ma l’intento discriminatorio riguarda i treni degli ebrei deportati durante il Fascismo.
