Cristiano Ronaldo vittima del Manchester United e di Ten Hag. La tesi di una parte di stampa inglese ora spiazza e divide i tifosi del club.
Il caso Cristiano Ronaldo non finisce mai. Dopo la pioggia di critiche subite dopo aver lasciato la panchina a match ancora in corso contro il Tottenham, ora si fa strada una linea di pensiero che ribalta il ruolo del club e dell’allenatore da vittima a carnefice.
Dall’inizio di questa stagione abbiamo assistito ad un progressivo ed inesorabile svilimento della figura di Cristiano Ronaldo. Il campione portoghese, più che mai ai margini del Manchester United, è di fatto un separato in casa, se non peggio. La spaccatura è risultata di fatto insanabile dal momento in cui CR7 ha passato tutta l’estate a cercare di fuggire in un qualsiasi club che fosse qualificato in Champions League, finendo per ricevere solo rifiuti.
Nonostante l’iniziale slancio di Ten Hag, che pareva intenzionato a contare su di lui, i rapporti sono precipitati fino all’ultimo strappo sul finale del match col Tottenham. In quella circostanza il portoghese abbandonò la panchina prima della fine del match, sollevando lo sdegno generale. Ora però la contro-tesi che sta prendendo piede in Inghilterra mostrerebbe uno scenario ribaltato.
Cristiano Ronaldo vittima del Manchester United e di Ten Hag
Piers Morgan, firma di prestigio del Sun con quasi 8 milioni di followers su Twitter difende Cristiano Ronaldo. “CR7 non ha più alleati nel club e non potrà mai più giocare con la maglia dello United“, si legge nell’articolo sul Sun. Il Manchester United potrebbe consentire a CR7 di partire a gennaio” nonostante non abbia offerte per il 37enne.
Secondo Morgan però il presunto disinteresse per la firma dell’attaccante durante la finestra di mercato è dovuto al fatto che la dirigenza del Manchester United ha fatto trapelare bugie per danneggiare Cristiano Ronaldo. Morgan ha difeso l’impegno del portoghese con il Manchester United ricordando che l’estate scorsa Cristiano Ronaldo ha rifiutato un’offerta di 130 milioni di euro da un club dell’Arabia Saudita.
Inoltre l’editorialista ha preso di mira anche Erik ten Hag, che accusa di “umiliare deliberatamente” l’ex-Real Madrid. Non usa mezzi termini nel riferirsi al tecnico, considerato uno che a malapena è riuscito a vincere una partita fuori dall’Olanda, una nullità in confronto a CR7, tra i migliori di sempre nonché pezzo di storia degli stessi Red Devils.
