Il futuro di Sergej Milinkovic-Savic potrebbe prendere una piega diversa: ecco perché sfuma il grande sogno del serbo.
Sergej Milinkovic-Savic ha iniziato la stagione nel migliore dei modi. Le sue prestazioni si confermano importanti, di rilievo, fondamentali per la Lazio ai fini dei risultati ottenuti finora. In effetti, la formazione biancoceleste sta volando in campionato, grazie all’ottimo lavoro in difesa e delle buone manovre offensive, che permettono di far segnare un po’ tutti gli attaccanti.
Nel gioco di Sarri, l’estro e la qualità di Milinkovic-Savic sono fondamentali. Il centrocampista serbo è ormai maturo e sta vivendo un momento di forma smagliante. E’ prontissimo per il Mondiale in programma tra poche settimane. Dopo Qatar 2022, però, dovrà riflettere sul proprio futuro. Ha rinnovato il contratto con la Lazio nel 2019 fino al 2024, ma in tutti questi anni è stato accostato a decine di club. Ora, una società a lui fortemente interessata potrebbe defilarsi: tutta colpa dei milioni persi in Champions League.
Milinkovic-Savic sogna la Juve, ma la Champions tarpa le ali ad Agnelli
Non è un mistero che alla Continassa sognino di portare Milinkovic-Savic, così da aumentare il numero di giocatori serbi in rosa. E non è un mistero che lo stesso giocatore voglia giocare a Torino, magari scontrarsi nel derby proprio contro suo fratello. Dopo Kostic e Vlahovic, il Sergente sarebbe l’ideale per migliorare le qualità offensive del gioco bianconero.
Quest’estate, come nelle stagioni precedenti, la Juventus ha mantenuto alta l’attenzione in merito alle voci di mercato sul centrocampista della Lazio. Le richieste economiche di Claudio Lotito, però, sono considerate troppo elevate. Al Messaggero il presidente ha ribadito il costo del cartellino di 120 milioni di euro e avvisa i club: “Ogni mese che passa, il prezzo sale e voglio offrirgli il rinnovo”.
Chiaramente, in questo momento la dirigenza bianconera non ha proprio modo di sostenere un investimento milionario. Oltretutto, senza la qualificazione agli ottavi di Champions League e con 4 sconfitte su 5 al girone, il club ha dato addio a diversi milioni riservati dall’UEFA che avrebbero fatto di certo comodo in vista della prossima sessione di mercato. Peraltro, i risultati in campionato peseranno tantissimo sulle decisioni di Andrea Agnelli e i suoi collaboratori. Se la Juventus non dovesse centrare la qualificazione in Champions League per il prossimo anno, sarà davvero complesso poter convincere Milinkovic-Savic a trasferirsi all’Allianz Arena.
Dunque, per la Gazzetta dello Sport, il centrocampista della Lazio resta un sogno, ormai quasi proibito. Le piste calde che possono riaccendersi nei prossimi mesi restano Davide Frattesi, diventato simbolo del Sassuolo di Dionisi, e Houssem Aouar del Lione, in scadenza di contratto.
